Più di novecento le firme raccolte per dire “no” all’antenna Vodafone

Ieri più di 900 persone hanno lasciato la propria firma per dire "no" al ripetitore Vodafone installato in via Manzoni. Nonostante il freddo, i cittadini, alle 22.00 circa, erano ancora nei pressi del Boschetto per raccogliere le ultime adesione. Le ultime della serata, precisamente. Perché stamattina, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, proprio sotto l'antenna, la gente ha continuato a firmare. Anche oggi pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, presso l'affollatissima Porta Matera, molti hanno lasciato nome e cognome. E domani, dalle ore 18.00, ancora firme nei pressi del ripetitore.
«C'è la necessità di raccogliere tantissime adesioni, forse quante non ne sono mai state raccolte ad Altamura. Questa sarebbe la dimostrazione più bella di quanto vogliamo bene alla nostra città», ha affermato Sara Chironna in rappresentanza dei residenti nel quartiere interessato.
Le firme saranno presentante all'azienda Vodafone «per dimostrare la contrarietà della cittadinanza all'installazione del ripetitore nei pressi del noto parco giochi».
Presenti, ieri sera, anche il sindaco Mario Stacca, alcuni assessori e diversi consiglieri. Tra questi, Giacinto Forte, Michele Venticelli, Enzo Colonna e Nicola Clemente.
Intanto domani mattina, presso Palazzo di Città, si terrà un incontro del Sindaco e di una rappresentanza dei cittadini (accompagnati dal legale avv. Bartolo Lorusso) con un rappresentate della Vodafone, «a cui sarà presentato un prospetto d'intesa che il dott. Stacca ci ha letto e nel quale abbiamo chiesto di aggiungere la clausola di non accensione dell'antenna. Abbiamo, inoltre, chiesto di diminuire i novanta giorni utili alle valutazioni tecniche che la Vodafone farà per la delocalizzazione. La scelta del nuovo sito d'installazione ci deve vedere parteci», ha aggiunto Sara Chironna.
La raccolta firme è stata organizzata dal gruppo di facebook "No al ripetitore Vodafone in via Manzoni". Molto apprezzata l'iniziativa da parte dei residenti in via Manzoni: «Non ci aspettavamo la collaborazione di questi ragazzi, che ringraziamo. Vorremmo qui tutti coloro che hanno aderito al gruppo affinché diano un contributo concreto con la loro firme».