![aggressione](https://altamura.gocity.it/library/media/mfront_2350858_bullismo.jpg)
Cronaca
Picchia a sangue un 48enne dopo aver tentato di strappargli la borsa
Preso l'aggressore
Altamura - mercoledì 20 novembre 2013
12.20
Lo picchia a sangue tanto da assicurargli 20 giorni di prognosi e scappa. Quando un 48enne altamurano arriva al pronto soccorso di Altamura, i medici si ritrovano di fronte ad un uomo impaurito e pieno di lesioni, lividi, graffi, ferite che piangono sangue.
La ricostruzione dei fotogrammi che raccontano la verità di quel che accadde il pomeriggio del 25 settembre scorso viene affidata, a seguito di una formale denuncia, ai carabinieri in forza alla Stazione di Altamura. L'autore del pestaggio di piazza Mercadante non resterà, così, anonimo. Riordinando i tasselli ottenuti dall'incrocio dei dati forniti dalle diverse testimonianze e passando al setaccio i filmati di alcune telecamere poste nelle vicinanze della piazza, chi ha indagato ha dato un volto e un nome all'aggressore.
E ieri sono scattate le manette ai polsi di un 22enne, albanese e residente in città: è lui che ha scaricato botte sul 48enne. L'accusa dalla quale dovrà difendersi è di lesioni volontarie e rapina, giacché aveva tentato di strappargli una borsa a tracolla tenacemente trattenuta dalla vittima. Ora, il giovane è associato alla Casa circondariale di Bari su disposizione dell'autorità giudiziaria del capoluogo.
La ricostruzione dei fotogrammi che raccontano la verità di quel che accadde il pomeriggio del 25 settembre scorso viene affidata, a seguito di una formale denuncia, ai carabinieri in forza alla Stazione di Altamura. L'autore del pestaggio di piazza Mercadante non resterà, così, anonimo. Riordinando i tasselli ottenuti dall'incrocio dei dati forniti dalle diverse testimonianze e passando al setaccio i filmati di alcune telecamere poste nelle vicinanze della piazza, chi ha indagato ha dato un volto e un nome all'aggressore.
E ieri sono scattate le manette ai polsi di un 22enne, albanese e residente in città: è lui che ha scaricato botte sul 48enne. L'accusa dalla quale dovrà difendersi è di lesioni volontarie e rapina, giacché aveva tentato di strappargli una borsa a tracolla tenacemente trattenuta dalla vittima. Ora, il giovane è associato alla Casa circondariale di Bari su disposizione dell'autorità giudiziaria del capoluogo.