La città
Piazza Duomo, prima e dopo
Nicola Lorusso seda la polemica con delle fotografie. Ai posteri l'ardua sentenza
Altamura - domenica 23 luglio 2017
E' vero che il gusto è soggettivo, ma come negare l'evidenza? Questa è in sintesi la risposta di Nicola Lorusso di Altamura in merito alla segnalazione di Giovanni Moramarco, pubblicata sulla nostra testata qualche giorno fa, nella quale evidenziava la scarsa illuminazione di Piazza Duomo e di Piazza Matteotti a seguito dell'installazione della nuova illuminazione al led.
Un pensiero che Giovanni ha ribadito anche in un commento all'articolo, scrivendo che "Piazza Duomo, la più centrale e qualificante di Altamura, è buia. Lo è anche piazza Matteotti. Ciò mi risulta essere, particolarmente, motivo di gioia per i topi d'auto. Persiste, ad illuminare la piazza, una serie di fari, tipo Auschwitz, posti sulla facciata della ex posta".
"Parlare di buio lo ritengo eccessivo e non veritiero", tuona invece Nicola, allegando delle fotografie per testimoniare l'infondatezza della precedente segnalazione. "La luce a led può piacere come non può piacere, e se si parla di atmosfera, posso anche capire che ad alcuni può non piacere, ma non si può assolutamente affermare che la piazza in questione sia poco illuminata".
Altamura si è scissa in due parti. Da un lato c'è chi appoggia Giovanni, come Vito che paragona l'attuale illuminazione a led pari a quella di un obitorio, o ancora Renato che scrive: "La pubblica illuminazione rispetta i requisiti di illuminamento delle strade e delle piazze, solo che l'aspetto estetico lascia molto a desiderare. Non capisco il perché si siano messi quei "lugubri" lampioni senza vetri smerigliati che avrebbero dato un senso al lampione stesso. Da contestare è inoltre, l'eliminazione dei fari posti sulle parti alte delle case che circondano la piazza, che di fatto ammorbidivano la luce giallastra dei lampioni preesistenti".
C'è chi invece è dello stesso avviso di Nicola, fra cui Giuseppe che commenta: "Io penso che la luce bianca fredda contribuisca invece a fare ciò che una luce dovrebbe fare: illuminare, senza alterare. Con i led, i colori appaiono per come sono davvero; i vecchi lampioni con luce giallastra e spesso anche arancione alle volte erano davvero fuori luogo e distorcevano troppo la realtà. Opinione personale".
Una voce fuori dal coro altamurano è rappresentata da Rosa, residente a Milano, che confessa di aver ritrovato Altamura in una veste più luminosa: "Io - afferma - vengo ad Altamura in estate per far visita ai parenti "lontani" poiché vivo a Milano. Vorrei sottolineare invece come la piazza a noi sia risultata molto più bella ed anche la Cattedrale, che con le sue finestre illuminate appare ancora più imponente. Credo che siete una delle poche cittadine del Sud che rispetta i principi europei di inquinamento luminoso. Non lamentatevi e non siate disfattisti di voi stessi, siate fieri della vostra città e non criticatela. Altamura - conclude - è una bellissima cittadina che, rispettando i canoni europei, appare molto simile alle grandi città europee. Educhiamo i nostri giovani al rispetto del territorio".
Di seguito, le immagini inviate dal nostro lettore Nicola.
Un pensiero che Giovanni ha ribadito anche in un commento all'articolo, scrivendo che "Piazza Duomo, la più centrale e qualificante di Altamura, è buia. Lo è anche piazza Matteotti. Ciò mi risulta essere, particolarmente, motivo di gioia per i topi d'auto. Persiste, ad illuminare la piazza, una serie di fari, tipo Auschwitz, posti sulla facciata della ex posta".
"Parlare di buio lo ritengo eccessivo e non veritiero", tuona invece Nicola, allegando delle fotografie per testimoniare l'infondatezza della precedente segnalazione. "La luce a led può piacere come non può piacere, e se si parla di atmosfera, posso anche capire che ad alcuni può non piacere, ma non si può assolutamente affermare che la piazza in questione sia poco illuminata".
Altamura si è scissa in due parti. Da un lato c'è chi appoggia Giovanni, come Vito che paragona l'attuale illuminazione a led pari a quella di un obitorio, o ancora Renato che scrive: "La pubblica illuminazione rispetta i requisiti di illuminamento delle strade e delle piazze, solo che l'aspetto estetico lascia molto a desiderare. Non capisco il perché si siano messi quei "lugubri" lampioni senza vetri smerigliati che avrebbero dato un senso al lampione stesso. Da contestare è inoltre, l'eliminazione dei fari posti sulle parti alte delle case che circondano la piazza, che di fatto ammorbidivano la luce giallastra dei lampioni preesistenti".
C'è chi invece è dello stesso avviso di Nicola, fra cui Giuseppe che commenta: "Io penso che la luce bianca fredda contribuisca invece a fare ciò che una luce dovrebbe fare: illuminare, senza alterare. Con i led, i colori appaiono per come sono davvero; i vecchi lampioni con luce giallastra e spesso anche arancione alle volte erano davvero fuori luogo e distorcevano troppo la realtà. Opinione personale".
Una voce fuori dal coro altamurano è rappresentata da Rosa, residente a Milano, che confessa di aver ritrovato Altamura in una veste più luminosa: "Io - afferma - vengo ad Altamura in estate per far visita ai parenti "lontani" poiché vivo a Milano. Vorrei sottolineare invece come la piazza a noi sia risultata molto più bella ed anche la Cattedrale, che con le sue finestre illuminate appare ancora più imponente. Credo che siete una delle poche cittadine del Sud che rispetta i principi europei di inquinamento luminoso. Non lamentatevi e non siate disfattisti di voi stessi, siate fieri della vostra città e non criticatela. Altamura - conclude - è una bellissima cittadina che, rispettando i canoni europei, appare molto simile alle grandi città europee. Educhiamo i nostri giovani al rispetto del territorio".
Di seguito, le immagini inviate dal nostro lettore Nicola.