sanità
sanità
Politica

Piano di riordino sanitario

La giunta Vendola si appresta ad approvarlo. Le perplessità di Rifondazione Comunista

«Nel nome del tanto declamato federalismo, le Regioni, le Provincie e i Comuni dovranno rinunciare a prestare servizi fondamentali per i cittadini, quali il Trasporto Pubblico, l'Assistenza Sociale, il sostegno alla Scuola Pubblica e alla Sanità. Per questo la Regione Puglia ha dovuto accelerare la proposta di un piano sanitario di "riordino" che la Giunta Vendola sta per approvare». Rifondazione Comunista di Altamura, attraverso la parole di Sabino De Razza (Segretario provinciale PRC /Federazione della sinistra Bari), intende informare il Presidente Vendola che risultano «doverosi percorsi partecipativi e consultazioni con Comuni, Enti, Associazioni e i soggetti sociali dei territori. Come Rifondazione Comunista sollecitiamo fortemente il presidente Vendola e la coalizione di Centrosinistra ad attivare momenti partecipativi per evitare che il "riordino" si materializzi in tagli di risorse e attività di presidio della salute anziché in tagli di sprechi, doppioni e privilegi».

Continua Sabino De Razza: «Tagliare 1400 posti letto pubblici sui 2200 previsti non ci sembra sia una scelta da decidere "calandola dall'alto", metodi di fittiana memoria, senza ampio coinvolgimento delle comunità locali. "Riconvertire" (dove? come? quando?) 18 strutture, tra cui Noci, Rutigliano, Grumo Appula, Santeramo, Bitonto, Spinazzola, Ruvo e Minervino, ecc.. deve essere pianificato solo con il contestuale potenziamento di presidi efficaci ed efficienti di assistenza e prevenzione, senza rischiare di lasciare "spazi di mercato" agli Operatori privati che in Puglia hanno da tempo trovato la loro "Bengodi" (vedi don Verzè a Taranto) anche ben oltre le effettive ricadute sulla tutela della salute dei cittadini pugliesi».

«La eccessiva ospedalizzazione in Puglia è anche frutto di politiche che negli anni hanno sempre ridimensionato il servizio pubblico e favorito la sanità privata e/o ecclesiale. Ancora in questi giorni i guasti dell'abnorme ruolo dei privati nella gestione della sanità hanno mostrato il "marcio" che ormai coinvolge a vari livelli dirigenti e funzionari pubblici, politici e amministratori (di tutti i colori) e la corruzione è diventata "naturale" come una protesi artificiale! Rifondazione chiede quindi di aprire in tempi brevissimi un percorso partecipato e diffuso di confronto e di condivisione con i soggetti tutti del territorio e che gli interventi di riordino non lascino fuori dalla porta i lavoratori delle ditte appaltatrici e i precari della sanità che aspettano – come promesso da Vendola – la stabilizzazione. La salute va tutelata, la salute non è finanza!».



  • Regione Puglia
  • Rifondazione comunista
Altri contenuti a tema
Governo contro la Regione: "bocciata" la legge su Aqp Governo contro la Regione: "bocciata" la legge su Aqp Manteneva pubblico il servizio idrico e consentiva ai Comuni di entrare nel capitale
Inchiesta per corruzione elettorale, si dimette assessora Maurodinoia Inchiesta per corruzione elettorale, si dimette assessora Maurodinoia Oggi arrestato il marito in inchiesta su Triggiano
Accolto l’appello del Comitato Idonei della Regione Puglia per la proroga delle graduatorie Accolto l’appello del Comitato Idonei della Regione Puglia per la proroga delle graduatorie Il consigliere Francesco Paolicelli presenta un emendamento in Commissione il 22 gennaio
Scuola: ad Altamura previsti due nuovi Istituti comprensivi Scuola: ad Altamura previsti due nuovi Istituti comprensivi Una decisione a sorpresa nel piano di dimensionamento della Regione
Un grande progetto con tutti i siti e i beni culturali di Altamura Un grande progetto con tutti i siti e i beni culturali di Altamura Approvato un protocollo d'intesa tra Regione, Comune, Parco e Città metropolitana
Concorsi Regione Puglia, una mozione per lo scorrimento delle graduatorie Concorsi Regione Puglia, una mozione per lo scorrimento delle graduatorie Francesco Paolicelli: “non possiamo permetterci di disperdere il capitale umano presente nelle nostre graduatorie”
Proroga per Garanzia Giovani sino a settembre Proroga per Garanzia Giovani sino a settembre E aumenta a 35 anni l'età delle persone che possono essere formate
Attività storiche e di tradizione, un incontro al Comune Attività storiche e di tradizione, un incontro al Comune Si parla della legge regionale per il riconoscimento del marchio
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.