La città
Per la prima volta una "carta dei servizi" ad Altamura
Accompagnerà il nuovo servizio di igiene urbana. Una conquista della Confconsumatori
Altamura - sabato 18 febbraio 2012
"Una carta della qualità dei servizi" accompagnerà per la prima volta il nuovo servizio di igiene urbana di Altamura. È quanto comunica la Confconsumatori che si è impegnata in questa richiesta.
Dopo aver raccolto e consegnate al Sindaco, nello scorso mese di novembre, ben 2156 firme contro l'aumento del 25% della Tarsu locale, il coordinamento di cittadini guidati dalla Confconsumatori di Altamura ha sottoposto all'attenzione dell'Amministrazione comunale la necessità di applicare in ambito locale quanto prescritto dal comma 461 dell'art 2 della legge 244/2007. Tale legge prevede l'obbligo, per il soggetto gestore di un servizio pubblico, di emanare una "carta della qualità dei servizi" da redigere e pubblicizzare in conformità ad intese con le associazioni di tutela dei consumatori.
"Una vera e propria conquista storica" è il commento di Michele Micunco, presidente della Confconsumatori Altamura.
Ora, si passa alla richiesta della sottoscrizione di un protocollo di intesa che consenta di estendere la "carta dei servizi" anche a tutti gli altri servizi pubblici attivi in ambito comunale e poterne definire forme di monitoraggio e controllo diretto da parte delle associazioni dei consumatori.
Dopo aver raccolto e consegnate al Sindaco, nello scorso mese di novembre, ben 2156 firme contro l'aumento del 25% della Tarsu locale, il coordinamento di cittadini guidati dalla Confconsumatori di Altamura ha sottoposto all'attenzione dell'Amministrazione comunale la necessità di applicare in ambito locale quanto prescritto dal comma 461 dell'art 2 della legge 244/2007. Tale legge prevede l'obbligo, per il soggetto gestore di un servizio pubblico, di emanare una "carta della qualità dei servizi" da redigere e pubblicizzare in conformità ad intese con le associazioni di tutela dei consumatori.
"Una vera e propria conquista storica" è il commento di Michele Micunco, presidente della Confconsumatori Altamura.
Ora, si passa alla richiesta della sottoscrizione di un protocollo di intesa che consenta di estendere la "carta dei servizi" anche a tutti gli altri servizi pubblici attivi in ambito comunale e poterne definire forme di monitoraggio e controllo diretto da parte delle associazioni dei consumatori.