Territorio
Pani d’Italia: Altamura e Matera per una volta senza rivalità
Si conclude la mostra del Consorzio per i venti anni della Dop
Altamura - venerdì 15 dicembre 2023
16.19
Chiude domani, Sabato 16 dicembre la grande mostra PANI D'ITALIA. Le Regioni si raccontano, allestita al Altamura, nella Sala Camasta del Monastero del Soccorso.
Promossa dal Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura DOP [Presidente Lucia Forte] con il partenariato istituzionale del Comune di Altamura "Città del Pane" per 20° anniversario della DOP conferita dall'Unione Europea al pane di Altamura, la mostra resterà aperta con orario continuativo dalle ore 9.00 fino alle ore 15.30, ingresso libero e gratuito.
Curata dal Direttore del Consorzio Michele Saponaro, l'esposizione ha suscitato grande interesse e apprezzamento da parte dei visitatori e in particolare dai turisti venuti in quest'ultimo mese, a vedere Altamura, nota anche fuori i confini nazionali per il suo rinomato pane DOP [il primo in Europa ad aver ottenuto nel 2003 questa importante e selettiva certificazione].
I visitatori hanno potuto ammirare le forme di pane DOP, IGP, PAT e Presidi Slow Food provenienti delle venti regioni d'Italia, corredate da gigantografie degli Archivi Alinari / Archivi rappresentati: foto storiche del primo Novecento che documentano le tradizionali tecniche di coltivazione del grano, la lavorazione del pane e la diffusione dell'arte bianca
in Europa e in America negli anni della grande emigrazione che segnò profondamente il nostro Paese. Mentre l'immagine guida della mostra è una straordinaria foto di Filippo Gatti degli anni Sessanta: Donna con pane.
Per ogni regione è esposta una forma di pane ed una fotografia storica. Per la Puglia è esposto, ovviamente, il pane Dop. Per la Basilicata è esposto il pane di Matera.
Chiude il precorso espositivo – realizzato con materiali ecocompatibili dalla ditta Sistemalab srl di Altamura - la suggestiva installazione di 13 terrecotte e smalti Nel nome del pane dell'artista salernitana Wanda Fiscina, con testo critico della storica dell'arte Maria Angelastri.
Per coloro che no l'avessero ancora vista, l'invito a non lasciarsi sfuggire questa ultima opportunità.
Promossa dal Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura DOP [Presidente Lucia Forte] con il partenariato istituzionale del Comune di Altamura "Città del Pane" per 20° anniversario della DOP conferita dall'Unione Europea al pane di Altamura, la mostra resterà aperta con orario continuativo dalle ore 9.00 fino alle ore 15.30, ingresso libero e gratuito.
Curata dal Direttore del Consorzio Michele Saponaro, l'esposizione ha suscitato grande interesse e apprezzamento da parte dei visitatori e in particolare dai turisti venuti in quest'ultimo mese, a vedere Altamura, nota anche fuori i confini nazionali per il suo rinomato pane DOP [il primo in Europa ad aver ottenuto nel 2003 questa importante e selettiva certificazione].
I visitatori hanno potuto ammirare le forme di pane DOP, IGP, PAT e Presidi Slow Food provenienti delle venti regioni d'Italia, corredate da gigantografie degli Archivi Alinari / Archivi rappresentati: foto storiche del primo Novecento che documentano le tradizionali tecniche di coltivazione del grano, la lavorazione del pane e la diffusione dell'arte bianca
in Europa e in America negli anni della grande emigrazione che segnò profondamente il nostro Paese. Mentre l'immagine guida della mostra è una straordinaria foto di Filippo Gatti degli anni Sessanta: Donna con pane.
Per ogni regione è esposta una forma di pane ed una fotografia storica. Per la Puglia è esposto, ovviamente, il pane Dop. Per la Basilicata è esposto il pane di Matera.
Chiude il precorso espositivo – realizzato con materiali ecocompatibili dalla ditta Sistemalab srl di Altamura - la suggestiva installazione di 13 terrecotte e smalti Nel nome del pane dell'artista salernitana Wanda Fiscina, con testo critico della storica dell'arte Maria Angelastri.
Per coloro che no l'avessero ancora vista, l'invito a non lasciarsi sfuggire questa ultima opportunità.