Palazzo Baldassarre, un'estate tutta da vivere

Tre attività, diciotto appuntamenti dedicati a pubblici diversi, un originale calendario per tutte le età: questa estate Palazzo Baldassarre sorprende con un nuovo programma, articolato tra il palazzo che ospita il Museo dell'Uomo di Altamura e il centro storico famoso per il pane DOP.

Tour guidati, itinerari archeologici, passeggiate narrative, degustazioni culturali, attività educative, laboratori creativi e game investigativi invitano a riscoprire il patrimonio, la storia e un territorio compreso nella Rete Museale dedicata all'Uomo di Altamura.

Il programma, curato da Coopculture che è parte del RTI che gestisce la rete museale per il Comune di Altamura, ha preso il via il 15 luglio con una novità dal nome "Altamura Storytelling": undici speciali itinerari archeologici, storico-artistici ed enogastronomici ogni Sabato e Domenica fino al 15 settembre, alle ore 10.30 e 18.00 (con appuntamento un quarto d'ora prima). Undici inedite passeggiate narrative e tour serali con degustazioni tra i luoghi della Rete Uomo di Altamura, un'antica cantina, tradizionali forni a legna, grotte, chiese, palazzi nobiliari e i caratteristici claustri.

Dal 2 agosto al 13 settembre, ogni giovedì alle 16.00, gli "ALTAMURA FOR KIDS - lab e incontri interattivi" attendono i giovani ospiti dai 5 ai 12 anni per la realizzazione di antichi monili, la riproduzione di vasetti preistorici, letture animate, un viaggio per esploratori e ricerche investigative attraverso sette laboratori ludico-creativi e visite interattive, ognuno diverso dall'altro, tutti basati sull'apprendimento partecipativo (prenotazione obbligatoria, max 20 partecipanti a laboratorio e max 15 a incontro).


"Palazzo Baldassarre - Summer Time" è un primo esperimento di attività di valorizzazione che, per la prima volta, attraverso programmi educativi, eventi tematici, progetti scientifici e azioni didattiche, promuove un'offerta culturale organica e articolata, in grado di trasformare un territorio tra i più affascinanti e unici in Italia in un luogo "vivo" e "attivo", protagonista di un'offerta culturale che guarda a diversi tipi di pubblico.