La città
Palazzetto in via Piccinni, via libera al progetto definitivo
Il Comune ha stanziato oltre 800.000 euro. I lavori mirano a riaprire la struttura
Altamura - mercoledì 29 agosto 2018
Il Comune di Altamura, con determina dirigenziale del settore Lavori pubblici, ha approvato il progetto esecutivo per riaprire il palazzetto dello sport in via Piccinni. Un intervento di manutenzione straordinaria, dell'importo di 811.000 euro, che servirà a rendere l'impianto fruibile nonché adeguarlo alle norme di sicurezza e antincendio.
L'opera è inserita nel Piano delle opere pubbliche ed è finanziata con avanzo di amministrazione. L'intervento originario, pari a 250.000 euro, era stato concepito soltanto per l'adeguamento alle normative. Mancando una serie di opere interne, si è deciso di racchiudere tutto in un'unica progettazione rimpinguando i fondi. Si prevede, infatti, di realizzare quanto è necessario per una migliore fruibilità e funzionalità dell'immobile: il completamento delle finiture degli spogliatoi, dei servizi igienici e dei locali di servizio, la pitturazione interna, il rifacimento della pavimentazione dell'area di gioco, il miglioramento del comfort acustico, la fornitura degli arredi e della gradonata e la sistemazione esterna con la realizzazione della separazione degli accessi per gli spettatori e per gli atleti.
La struttura - un tempo conosciuta come "cupola" - è chiusa da molto tempo ed è indispensabile per dotare la città di un ulteriore spazio in cui accogliere le tante società sportive e le varie discipline. Negli ultimi anni è stata oggetto di un altro appalto con cui è stata letteralmente rimessa in piedi poiché nel tempo era diventata fatiscente e priva di copertura. Con questo ulteriore progetto, si auspica che possa essere restituita all'attività sportiva e agonistica.
L'opera è inserita nel Piano delle opere pubbliche ed è finanziata con avanzo di amministrazione. L'intervento originario, pari a 250.000 euro, era stato concepito soltanto per l'adeguamento alle normative. Mancando una serie di opere interne, si è deciso di racchiudere tutto in un'unica progettazione rimpinguando i fondi. Si prevede, infatti, di realizzare quanto è necessario per una migliore fruibilità e funzionalità dell'immobile: il completamento delle finiture degli spogliatoi, dei servizi igienici e dei locali di servizio, la pitturazione interna, il rifacimento della pavimentazione dell'area di gioco, il miglioramento del comfort acustico, la fornitura degli arredi e della gradonata e la sistemazione esterna con la realizzazione della separazione degli accessi per gli spettatori e per gli atleti.
La struttura - un tempo conosciuta come "cupola" - è chiusa da molto tempo ed è indispensabile per dotare la città di un ulteriore spazio in cui accogliere le tante società sportive e le varie discipline. Negli ultimi anni è stata oggetto di un altro appalto con cui è stata letteralmente rimessa in piedi poiché nel tempo era diventata fatiscente e priva di copertura. Con questo ulteriore progetto, si auspica che possa essere restituita all'attività sportiva e agonistica.