P.I.R.P., approvato lo schema di convenzione fra Comune ed imprese attuatrici

È stato approvato in serata, con 23 voti favorevoli e 6 astenuti, lo schema di convenzione che regola i rapporti fra il Comune di Altamura e l'Associazione Temporanea di Imprese (Internazionale Società Cooperativa, Costruzioni Pallotta, Costruzioni Santoro ed Edilizia & Sviluppo) aggiudicataria del bando per la realizzazione del Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie (P.I.R.P.), quartiere via Selva-San Pasquale. Si tratta dell'ultimo atto necessario prima di poter avviare concretamente il programma quinquennale degli interventi. Ad astenersi dal voto, l'opposizione, che ha espresso perplessità circa la copertura finanziaria per gli interventi a carico del Comune, che ammonta a 6.280.000 euro.

In mattinata si è riunita la Commissione urbanistica (presieduta dal capogruppo del Pdl Nicola Loizzo), che ha approvato i numerosi emendamenti presentati nella seduta consiliare del 14 gennaio, integrandoli allo schema di convenzione. La convenzione dovrà essere sottoscritta entro tre mesi dalla pubblicazione del decreto di approvazione dell'atto. Prevede, inoltre, la costituzione di una Commissione consiliare speciale composta dai capigruppo, ai cui componenti non sarà riconosciuto alcun gettone o rimborsi. Gli stessi dovranno seguire tutte le fasi di realizzazione del P.I.R.P., promuovendo il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini interessati ed il confronto con le imprese attuatirci.

L'importo complessivo per la realizzazione del P.I.R.P. è di 45.189.642,00 euro. Di questi, 4.000.000,00 sono a carico della Regione e verranno utilizzati per la realizzazione di infrastrutture (a valere sui fondi FESR), quali strade di PRG intorno all'area di intervento e sovrappasso ciclopedonale, per espropri, per l'edilizia residenziale (a valere sulle risorse FAS) e per opere di urbanizzazione. 6.280.000, euro sono a carico del Comune e serviranno a realizzare infrastrutture, quali strade comunali di PRG intorno al Parco urbano, pubblica illuminazione nell'intera zona, una scuola elementare, fogna nera, opere di urbanizzazione e una strada comunale adiacente al cimitero. 34.909.642,00 euro sono a carico dell'Associazione Temporanea di Imprese e prevedono interventi pubblici (Parco urbano attrezzato di 4 ettari, scuola materna e centro disabili) e privati (edilizia convenzionata, residenziale libera, commerciale, uffici, servizi e la sistemazione delle aree pertinenziali degli interventi edilizi). I lavori dovrebbero partire a marzo.

L'astensione dal voto dell'opposizione è stata dettata da "incertezze" riguardanti la copertura finanziaria che il Comune deve garantire per la realizzazione delle opere a suo carico. Questa, infatti, si legge nello schema di convenzione, "sarà assicurata nell'arco temporale della durata del P.I.R.P. mediante introiti rinvenienti da alienazioni patrimoniali". Ciò che non convince le forze di minoranza è "il condizionale" legato alla "vendita degli immobili di proprietà comunale". La sospensione del giudizio dell'opposizione, sottolineano dai banchi della minoranza, "diventerà adesione piena quando il Comune dimostrerà di avere i fondi necessari per la opertura finanziaria".

Il sindaco Mario Stacca ha assicurato che "tutti i rappresentati della Giunta comunale ed i Dirigenti si stanno già impegnando per reperire i fondi. Nulla ci vieta – ha aggiunto – di poter spostare fondi da un provvedimento all'altro". Inoltre ha sottolineato che l'assessore regionale alla Qualità del Territorio Angela Barbanente "si è resa disponibile a rimodulare il progetto stesso". Stacca ha parlato di un "cambiamento epocale che sarà realizzato nei tempi prescritti" e ha ringraziato l'intera Assise consiliare "per il confronto costruttivo che si è sviluppato per migliorare il programma nell'esclusivo interesse della collettività".

In una nota, il consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Michele Ventricelli ribadisce che "ora occorre rispettare gli impegni e realizzare tutte le opere previste, pubbliche e private, attenendosi al cronoprogramma stabilito. E' necessario assicurare l'immediata copertura finanziaria da parte del Comune - aggiunge - e far sì che il programma espliciti tutti i propri propositi e risultati. Una volta tanto - conclude - le forze politiche sappiano almeno su questo argomento abbandonare le contrapposizioni e adoperarsi per il migliore utilizzo possibile di questo strumento di integrazione delle periferie".