Ospedale e sanità
Ospedale della Murgia, un albero della vita “fiorisce” in area Covid
Impronte digitali e firme come “foglie” per un messaggio di speranza rivolto a pazienti e operatori
Murgia - mercoledì 10 febbraio 2021
11.34
Un simbolo di vita e di speranza. Un segnale che testimonia l'impegno quotidiano del personale che ogni giorno assiste i pazienti covid dell'Ospedale della Murgia, e che ha voluto simbolicamente lanciare un messaggio per dare coraggio e speranza a chi sta attraversando momenti difficili a causa della pandemia.
Un arbusto dipinto su di un foglio appeso al muro, con le foglie realizzare attraverso le impronte digitali e le firme degli operatori sanitari. L'albero della vita ha preso forma e sostanza presso il nosocomio murgiano, nell'area covid, su iniziativa di medici, infermieri e operatori socio sanitari.
Un messaggio di speranza per chi sta ancora lottando contro il virus, ed un segno di buon auspicio per chi, invece, è riuscito a sconfiggerlo, ma anche un supporto per chi è quotidianamente impegnato in questa dura lotta: "testimonianze della condivisione del lungo e difficile percorso affrontato dagli operatori sanitari che, dalla coesione del gruppo, hanno saputo trarre la forza per essere ogni giorno al proprio posto a prendersi cura dei loro pazienti"- sottolineano dall'Asl, che snocciolando i dati, comunica come dal 27 ottobre 2020 ad oggi, nell'Ospedale della Murgia si siano registrate 4586 giornate di degenza legate al Covid, suddivise tra i 281 ricoveri in Malattie infettive e terapia semi-intensiva e i 59 della Rianimazione.
"Risultati che hanno richiesto un grande sforzo e che ci è sembrato bello poter condividere con tutti" – commenta Annalisa Altomare, responsabile della Direzione Medica del Presidio, che sottolinea l'importanza dell'albero della vita, quale testimonianza del lavoro svolto dal personale sanitario: impegnato nello svolgimento delle proprie mansioni, al servizio della crescita generale dell'assistenza garantita ai pazienti, soprattutto in questi frangenti, caratterizzati dalla presenza del Covid.
Un virus che ha segnato le esistenze di tutti, che ha stravolto il mondo così come lo conoscevamo, cambiando le nostre abitudini di vita, lasciando su molte famiglie un segno indelebile del suo passaggio. Per questo l'albero della vita fiorito fuori stagione, si pone ad emblema della volontà di superare questi momenti, ponendosi come speranza e metafora per un futuro migliore, che arrivi non molto lontano, così come sta per arrivare la primavera. La lotta al virus passa anche attraverso questi gesti.
Un arbusto dipinto su di un foglio appeso al muro, con le foglie realizzare attraverso le impronte digitali e le firme degli operatori sanitari. L'albero della vita ha preso forma e sostanza presso il nosocomio murgiano, nell'area covid, su iniziativa di medici, infermieri e operatori socio sanitari.
Un messaggio di speranza per chi sta ancora lottando contro il virus, ed un segno di buon auspicio per chi, invece, è riuscito a sconfiggerlo, ma anche un supporto per chi è quotidianamente impegnato in questa dura lotta: "testimonianze della condivisione del lungo e difficile percorso affrontato dagli operatori sanitari che, dalla coesione del gruppo, hanno saputo trarre la forza per essere ogni giorno al proprio posto a prendersi cura dei loro pazienti"- sottolineano dall'Asl, che snocciolando i dati, comunica come dal 27 ottobre 2020 ad oggi, nell'Ospedale della Murgia si siano registrate 4586 giornate di degenza legate al Covid, suddivise tra i 281 ricoveri in Malattie infettive e terapia semi-intensiva e i 59 della Rianimazione.
"Risultati che hanno richiesto un grande sforzo e che ci è sembrato bello poter condividere con tutti" – commenta Annalisa Altomare, responsabile della Direzione Medica del Presidio, che sottolinea l'importanza dell'albero della vita, quale testimonianza del lavoro svolto dal personale sanitario: impegnato nello svolgimento delle proprie mansioni, al servizio della crescita generale dell'assistenza garantita ai pazienti, soprattutto in questi frangenti, caratterizzati dalla presenza del Covid.
Un virus che ha segnato le esistenze di tutti, che ha stravolto il mondo così come lo conoscevamo, cambiando le nostre abitudini di vita, lasciando su molte famiglie un segno indelebile del suo passaggio. Per questo l'albero della vita fiorito fuori stagione, si pone ad emblema della volontà di superare questi momenti, ponendosi come speranza e metafora per un futuro migliore, che arrivi non molto lontano, così come sta per arrivare la primavera. La lotta al virus passa anche attraverso questi gesti.