La città
Oratorio "San Filippo Neri": un ponte tra la Chiesa e la strada
Oggi l'inaugurazione presso la Parrocchia "Ss. Redentore"
Altamura - domenica 19 aprile 2015
"Un ponte tra la Chiesa e la strada".
Così don Nunzio Falcicicchio definisce il nuovo oratorio della Parrocchia Santissimo Redentore, che verrà inaugurato oggi alle ore 17.00.
"Uno spazio educativo sia per i giovani che per gli adulti – spiega il giovane parroco – dove cinquanta animatori si occuperanno non solo di giochi e svago ma anche laboratori. Lo abbiamo dedicato a San Filippo Neri, che 500 anni fa per primo concepì l'idea stessa dell'oratorio".
Oltre ad uno spazio fondamentale per i bambini e ragazzi del quartiere Trentacapilli, esso prevede anche uno sportello informativo in collaborazione con l'Associazione Parkinson Puglia per gli ammalati e i loro familiari, finora assente sul territorio, mentre un'altra stanza, dedicata a Madre Teresa di Calcutta, sarà ogni venerdì mattina centro di incontro per le famiglie che hanno bisogno di informazioni e sostegno.
La stessa stanza, nella serata del venerdì, sarà un centro di ascolto, in collaborazione con il Centro "La Speranza", per le dipendenze da alcool, droga, gioco.
Un altro locale, dedicato a don Tonino Bello, farà da centro di incontro per varie associazioni parrocchiali.
Così don Nunzio Falcicicchio definisce il nuovo oratorio della Parrocchia Santissimo Redentore, che verrà inaugurato oggi alle ore 17.00.
"Uno spazio educativo sia per i giovani che per gli adulti – spiega il giovane parroco – dove cinquanta animatori si occuperanno non solo di giochi e svago ma anche laboratori. Lo abbiamo dedicato a San Filippo Neri, che 500 anni fa per primo concepì l'idea stessa dell'oratorio".
Oltre ad uno spazio fondamentale per i bambini e ragazzi del quartiere Trentacapilli, esso prevede anche uno sportello informativo in collaborazione con l'Associazione Parkinson Puglia per gli ammalati e i loro familiari, finora assente sul territorio, mentre un'altra stanza, dedicata a Madre Teresa di Calcutta, sarà ogni venerdì mattina centro di incontro per le famiglie che hanno bisogno di informazioni e sostegno.
La stessa stanza, nella serata del venerdì, sarà un centro di ascolto, in collaborazione con il Centro "La Speranza", per le dipendenze da alcool, droga, gioco.
Un altro locale, dedicato a don Tonino Bello, farà da centro di incontro per varie associazioni parrocchiali.