"Oltre con Fitto" rompe con Saponaro e sceglie Forte

"Con il candidato sindaco Giacinto Forte c'è stato un confronto aperto, proficuo e sereno, una convergenza immediata che ci ha portati alla scelta di condividere un progetto di cambiamento radicale della politica altamurana".

Con queste parole il movimento "Oltre con Fitto", evoluzione de "La Puglia prima di tutto", ufficializza quelle che ancora nella giornata odierna i protagonisti della vicenda definivano solo "indiscrezioni", mentre ora si parla apertamente di "percorso costruttivo per lo sviluppo e la crescita della nostra città".

Un ennesimo, clamoroso colpo di scena nella già tormentata vicenda politica altamurana, che vedrebbe un altro pezzo del centrodestra abbandonare la compagine a sostegno di Giovanni Saponaro, dopo la sospirata firma di un documento comune delle forze ricompattatesi sulla candidatura dell'ex assessore alla cultura.

"Lo scenario politico delineatosi – prosegue il comunicato del movimento di Mimmo Laterza - la riproposizione di accordi politici che ricalcano schemi passati, le analisi e le proposte di altre coalizioni ci hanno indotto ad effettuare una scelta di campo decisa e proficua per il futuro della nostra città. E' Una naturale evoluzione, che prescinde da decisioni di natura personalistica o dei candidati. Si è avvertita la necessità di voltare pagina e di prendere le distanze dalle dinamiche del passato".

"E' un momento storico questo – continua la nota diffusa - nel quale occorre rimboccarsi le maniche e dare nuova vitalità a idee, persone, progetti, esperienze e competenze professionali, per il futuro della nostra città e per l'avvenire dei nostri figli".

"Al momento sono solo voci e non sono solito commentare le voci", così Giacinto Forte liquidava la questione solo qualche ora prima: "Quando arriverà un documento in proposito ne discuteremo, occorre vedere se c'è discontinuità con l'amministrazione Stacca, se si sta alle nostre condizioni. Al momento non c'è nulla. Posso solo dire che abbiamo completato le nostre cinque liste e finora, con i nostri alleati, non abbiamo parlato di spartizione di poltrone ma solo di competenze e professionalità".

Una smentita a sua volta smentita a stretto giro di posta dal documento diffuso in serata dai fittiani, anche se è impossibile, per ora, sapere le ragioni del voltafaccia. Di certo c'è che il centrodestra perde per strada un'altra componente, mentre il "terzo polo" di Forte, nato in alternativa agli schieramenti classici, assume sempre più le fattezze del centrodestra…