Occupava abusivamente terreni pubblici, profittava del raccolto e di aiuti comunitari

Aveva occupato abusivamente 40 ettari di terra di proprietà della Regione Puglia in località "Giuncata" nell'agro di Ruvo di Puglia, nel Parco nazionale dell'Alta Murgia. Praticava l'aratura finalizzata alla semina di graminacee per profittare del raccolto e di eventuali aiuti comunitari.

Una segnalazione ha permesso agli agenti del Comando Stazione Forestale di Ruvo di Puglia di procedere con indagini e di identificare il responsabile. Si tratta di un altamurano, 48enne, ora deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani. Dovrà rispondere dei reati di modifica dello stato dei luoghi e invasione di terreni di proprietà pubblica.

Sequestrati i suoli al fine di sottrarli all'abusivo utilizzo e prevenire ulteriori alterazioni degli stessi beni. All'uopo è stato anche nominato un custode giudiziario che vigilerà sull'integrità dei beni.