Religioni
Nuovo vescovo Russo s'insedia nella Diocesi
Ieri ad Altamura l'ingresso, oggi a Gravina e Acquaviva l'accoglienza
Altamura - domenica 11 febbraio 2024
13.32
Il nuovo vescovo Giuseppe Russo ha fatto ingresso nella Diocesi di Altamura Gravina Acquaviva delle Fonti. Ieri l'ingresso ad Altamura dove ha prima incontrato i sindaci al Palazzo di Città e poi ha effettuato la presa canonica di possesso in Cattedrale.
Ieri, in piazza Municipio, ad accogliere il presule presso Palazzo di Città, c'erano il sindaco Vitantonio Petronella, il Consiglio e la Giunta Comunale. Con loro sono presenti anche i sindaci di Gravina in Puglia, Acquaviva delle Fonti, Spinazzola, Poggiorsini, il Commissario prefettizio del Comune di Santeramo in Colle, autorità civili e militari e numerosi fedeli della Chiesa locale. A seguire si sono tenuti il rito solenne nella Cattedrale "Santa Maria Assunta" e la santa messa nel Santuario Maria Santissima del Buoncammino.
In Cattedrale è avvenuto il momento più solenne, in base al diritto canonico, nel momento in cui è stata letta la lettera apostolica del Papa, ha ricevuto il pastorale e ha potuto sedersi sulla "cattedra" sull'altare, in quel momento diventando effettivamente il nuovo vescovo della Diocesi. Alle celebrazioni hanno partecipato anche mons. Giovanni Ricchiuti e mons. Mario Paciello, i predecessori del nuovo vescovo.
Oggi, inoltre, cerimonie di accoglienza a Gravina e Acquaviva delle Fonti.
Ieri, in piazza Municipio, ad accogliere il presule presso Palazzo di Città, c'erano il sindaco Vitantonio Petronella, il Consiglio e la Giunta Comunale. Con loro sono presenti anche i sindaci di Gravina in Puglia, Acquaviva delle Fonti, Spinazzola, Poggiorsini, il Commissario prefettizio del Comune di Santeramo in Colle, autorità civili e militari e numerosi fedeli della Chiesa locale. A seguire si sono tenuti il rito solenne nella Cattedrale "Santa Maria Assunta" e la santa messa nel Santuario Maria Santissima del Buoncammino.
In Cattedrale è avvenuto il momento più solenne, in base al diritto canonico, nel momento in cui è stata letta la lettera apostolica del Papa, ha ricevuto il pastorale e ha potuto sedersi sulla "cattedra" sull'altare, in quel momento diventando effettivamente il nuovo vescovo della Diocesi. Alle celebrazioni hanno partecipato anche mons. Giovanni Ricchiuti e mons. Mario Paciello, i predecessori del nuovo vescovo.
Oggi, inoltre, cerimonie di accoglienza a Gravina e Acquaviva delle Fonti.