Territorio
Nuovo piano casa regionale: tavoli tecnici per l'applicazione
Ci sono ancora difficoltà da superare
Puglia - mercoledì 4 dicembre 2024
11.09 Comunicato Stampa
Sulla nuova legge pugliese che ha sostituito il vecchio Piano casa, la Regione sta tenendo degli incontri per dirimere le difficoltà incontrate dai Comuni nell'applicazione. Convocati dalla Regione gli ordini professionali e gli enti locali. Il 6 dicembre ci sarà un nuovo tavolo tecnico. Il punto della situazione è stato fatto dal consigliere delegato all'urbanistica della Regione, Stefano Lacatena.
Nota di Lacatena
"Pianificare, semplificando la vita dei cittadini, degli operatori e dei Comuni: prosegue il percorso di condivisione che ho avviato per riformare la materia urbanistica pugliese. Oggi ho voluto incontrare i veri protagonisti, coloro che sono chiamati ad approcciarsi alle norme tutti i giorni, ovvero gli ordini professionali, le associazioni di categoria e i Comuni per affrontare il nodo del coordinamento del decreto Salva Casa con le disposizioni regionali. In molti ci rappresentano l'esigenza di coordinare l'intervento legislativo nazionale sul DPR 380 con le leggi regionali, aiutando i Comuni che stanno rilevando diverse difficoltà nell'applicazione delle norme. In particolare, stiamo aspettando che il Governo emetta i nuovi moduli unici per l'applicazione del Salva Casa: un decreto che richiede un supplemento di attenzione per indicare come applicarlo in alcuni casi specifici. Le maggiori criticità, a titolo esemplificativo e non esaustivo, emergono sul fronte dell'applicazione nei casi dei cambi di destinazione d'uso e oggi, con i componenti della cabina di regia, ci siamo confrontati proprio su questo, cristallizzando la direzione che dobbiamo dare alla normativa regionale per appianare le difficoltà. È uno sforzo da compiere sul campo della semplificazione ed è coerente con la linea che stiamo seguendo: sostenere i Comuni che oggi sono chiamati a riappropriarsi di un'attività a cui non erano più abituati, come la pianificazione. La legge sulla ristrutturazione edilizia è il primo traguardo per le nostre amministrazioni che, dopo un periodo di rodaggio, ora stanno mettendo il piede sull'acceleratore, adottando l'importante strumento che gli abbiamo fornito. Ovviamente, sono passaggi da compiere per arrivare all'obiettivo principale, costituito dall'adozione della nuova legge urbanistica con cui riuniremo la normativa, archiviando l'attuale ginepraio, e attueremo una significativa semplificazione. A tal fine, il 6 dicembre si riunirà ancora la cabina di regia e avvieremo le interlocuzioni necessarie nella certezza che la legge sull'urbanistica sarà la chiave per lo sviluppo della Puglia per i prossimi anni".
Nota di Lacatena
"Pianificare, semplificando la vita dei cittadini, degli operatori e dei Comuni: prosegue il percorso di condivisione che ho avviato per riformare la materia urbanistica pugliese. Oggi ho voluto incontrare i veri protagonisti, coloro che sono chiamati ad approcciarsi alle norme tutti i giorni, ovvero gli ordini professionali, le associazioni di categoria e i Comuni per affrontare il nodo del coordinamento del decreto Salva Casa con le disposizioni regionali. In molti ci rappresentano l'esigenza di coordinare l'intervento legislativo nazionale sul DPR 380 con le leggi regionali, aiutando i Comuni che stanno rilevando diverse difficoltà nell'applicazione delle norme. In particolare, stiamo aspettando che il Governo emetta i nuovi moduli unici per l'applicazione del Salva Casa: un decreto che richiede un supplemento di attenzione per indicare come applicarlo in alcuni casi specifici. Le maggiori criticità, a titolo esemplificativo e non esaustivo, emergono sul fronte dell'applicazione nei casi dei cambi di destinazione d'uso e oggi, con i componenti della cabina di regia, ci siamo confrontati proprio su questo, cristallizzando la direzione che dobbiamo dare alla normativa regionale per appianare le difficoltà. È uno sforzo da compiere sul campo della semplificazione ed è coerente con la linea che stiamo seguendo: sostenere i Comuni che oggi sono chiamati a riappropriarsi di un'attività a cui non erano più abituati, come la pianificazione. La legge sulla ristrutturazione edilizia è il primo traguardo per le nostre amministrazioni che, dopo un periodo di rodaggio, ora stanno mettendo il piede sull'acceleratore, adottando l'importante strumento che gli abbiamo fornito. Ovviamente, sono passaggi da compiere per arrivare all'obiettivo principale, costituito dall'adozione della nuova legge urbanistica con cui riuniremo la normativa, archiviando l'attuale ginepraio, e attueremo una significativa semplificazione. A tal fine, il 6 dicembre si riunirà ancora la cabina di regia e avvieremo le interlocuzioni necessarie nella certezza che la legge sull'urbanistica sarà la chiave per lo sviluppo della Puglia per i prossimi anni".