Politica
Nuovo attacco di Sel all'amministrazione Forte
Dove sono le deleghe e dove sono i provvedimennti per la città?
Altamura - lunedì 21 settembre 2015
12.47
Continua il botta e risposta tra Sel e la maggioranza. Questa volta a rispondere per le rime ai giovani consiglieri della maggioranza è il circolo cittadino di Sel sottolineando che "le stizzite risposte del sindaco e di alcuni consiglieri di maggioranza non affrontano il merito delle questioni che SEL ha sollevato: pertanto, ribadiamo che l'Amministrazione guidata dal Sindaco Forte ha consapevolmente scelto di avallare l'aumento dei tributi locali deliberato dal Commissario Prefettizio".
Tasse a parte, è sulla squadra di governo che si concentrale le critiche della sinistra.
"La nostra sollecitazione ad assegnare quanto prima le deleghe agli assessori non ha ancora avuto riscontro da parte del sindaco e rileviamo che la scelta degli stessi assessori appare contaminata da trasformismi e accordi "pre-elettorali" con evidenti conflitti sostanziali, ad esempio assessori parenti di alcuni esponenti del consiglio comunale. Dalla "giunta tecnica" si dimette poi, a poche settimane dall'insediamento, un solo componente per dar vita alla fase politica? Confidiamo (e lo diciamo per il bene della città) che al più presto da parte di questa nuova Amministrazione arrivino provvedimenti concreti che siano in grado di dare risposte ai problemi della città".
Sel annuncia un opposizione dura se, entro le prossime settimane il sindaco non provvederà a fare chiarezza sulla effettiva distribuzione delle deleghe agli assessori.
"Ad oggi l'impegno a 360 gradi dell'amministrazione si è concretizzato soltanto in iniziative mondane e cerimoniali, forse necessarie a creare un circuito virtuoso di informazione e comunicazione tra l'Amministrazione e le risorse della città, ma del tutto insufficienti. Basti pensare all'avvio di lavori edili ad inizio di anno scolastico, con conseguenti disagi per studenti, famiglie e lavoratori delle scuole elementari e medie inferiori, che sono di pertinenza dell'amministrazione comunale. Da ultimo, esprimiamo apprezzamento per la lodevole volontà di rimboccarsi le maniche e di mettersi al lavoro, vigorosamente manifestata da alcuni consiglieri di maggioranza: questo ci conforta nell'auspicio che non ci saranno più consigli comunali andati a vuoto per la mancanza proprio di alcuni consiglieri particolarmente innovativi".
Tasse a parte, è sulla squadra di governo che si concentrale le critiche della sinistra.
"La nostra sollecitazione ad assegnare quanto prima le deleghe agli assessori non ha ancora avuto riscontro da parte del sindaco e rileviamo che la scelta degli stessi assessori appare contaminata da trasformismi e accordi "pre-elettorali" con evidenti conflitti sostanziali, ad esempio assessori parenti di alcuni esponenti del consiglio comunale. Dalla "giunta tecnica" si dimette poi, a poche settimane dall'insediamento, un solo componente per dar vita alla fase politica? Confidiamo (e lo diciamo per il bene della città) che al più presto da parte di questa nuova Amministrazione arrivino provvedimenti concreti che siano in grado di dare risposte ai problemi della città".
Sel annuncia un opposizione dura se, entro le prossime settimane il sindaco non provvederà a fare chiarezza sulla effettiva distribuzione delle deleghe agli assessori.
"Ad oggi l'impegno a 360 gradi dell'amministrazione si è concretizzato soltanto in iniziative mondane e cerimoniali, forse necessarie a creare un circuito virtuoso di informazione e comunicazione tra l'Amministrazione e le risorse della città, ma del tutto insufficienti. Basti pensare all'avvio di lavori edili ad inizio di anno scolastico, con conseguenti disagi per studenti, famiglie e lavoratori delle scuole elementari e medie inferiori, che sono di pertinenza dell'amministrazione comunale. Da ultimo, esprimiamo apprezzamento per la lodevole volontà di rimboccarsi le maniche e di mettersi al lavoro, vigorosamente manifestata da alcuni consiglieri di maggioranza: questo ci conforta nell'auspicio che non ci saranno più consigli comunali andati a vuoto per la mancanza proprio di alcuni consiglieri particolarmente innovativi".