Notte Bianca 2010, per l'IDV “una confusione organizzata”

In un comunicato dal titolo "Altamura ai tempi della crisi: il tutto in una Notte Bianca, mentre l'estate sta finendo…", Filippo Lemma, coordinatore cittadino de L'Italia dei Valori, esprime le sue impressioni sulle iniziative estive organizzate dall'amministrazione Stacca, in particolar modo sulla "Notte Bianca". Si riporta di seguito il documento.

Ebbene sì, gli altamurani hanno atteso un'intera estate sciroppandosi il nulla dell'amministrazione Stacca, senza una vera rassegna estiva, nascosti dietro un imbarazzante silenzio del neo-vecchio assessore alla Cultura, Saponaro. Sono stati portati avanti solo gli appuntamenti classici come la "Bombetta d'oro", e un piccolo spicchio della rassegna di musica popolare "Fieri di Fiore", iniziative nate in altri contesti amministrativi. Un'estate sonnacchiosa, culturalmente parlando, solo per cedere il passo all'edizione di fine estate della "Notte bianca" altamurana. Un'edizione praticamente identica a quella dell'anno precedente: stesse location, i claustri; stessa gente; stesse associazioni; stessa spiaggia, stesso mare; stessa assenza di un filo conduttore, di un 'idea di fondo, di un ragionamento. Una confusione organizzata, anzi mal'organizzata. Unico principio ispiratore una gragnuola di contributi a pioggia dati a tutte le associazioni per mantenere vivo un consenso e un personale politico di altissimo livello; e, naturalmente, un consenso bulgaro delle ultime elezioni, anzi granitico, o meglio, un consenso venuto dal cemento, per essere precisi. Ma va bene così, la città apprezza.

Le politiche culturali in questa città sono all'avanguardia. La ricetta è semplice: l'importante è che non manchino i prodotti tipici e le degustazioni, il tutto frullato e remixato. È mancata solo la folla adorante nella sala consiliare, che sfilava innanzi alla coppa del mondo, ma per ovvie ragioni… E che dire dell'evento clou della notte bianca: i Righeira? Ora avranno più dineiros... Ci dicono solo 20.000 Euro, molto di più dello stipendio dato ad un insegnante pagato per fare da baby sitter a trenta alunni e passa per un intero anno scolastico, Gelmini permettendo ovviamente. Ma va bene così, in fondo l'estate sta finendo…E meno male. Ma, tempo permettendo, facciamo ancora in tempo ad andare alla playa.


Filippo Lemma
Coordinatore Italia dei Valori – Altamura