Eventi e cultura
Non solo Gravina per la compagnia Colpi di Scena
Dopo il successo di Grumo, stasera appuntamento ad Altamura
Altamura - venerdì 16 gennaio 2015
11.18
Inizio anno carico di applausi per la compagnia "Colpi di scena" protagonista domenica 11 gennaio a Grumo Appula nell'ambito della XII rassegna "La Quercia d'Oro" organizzata dall'associazione culturale "Amici dell'arte" di Vito Fazio. Sul palco la compagnia gravinese è salita per presentare la commedia "Il cilindro" di Eduardo De Filippo, con e per la regia di Michele Mindicini impegnato nella duplice veste di registra e attore nel ruolo di Agostino Muscariello.
La storia racconta la dura vita di una giovane coppia degli anni '60, costretta ad inscenare la "finta morte" del marito e la "teatrale prostituzione" di Rita, in un contesto di stenti e sacrifici. Una commedia divertente che non ha mancato di offrire spunti di riflessione allo spettatore sulla realtà del dopoguerra, con uno sguardo, malinconico, al mondo di oggi dove talvolta, purtroppo, il "teatro" diviene "realtà".
Protagonisti della serata l'eclettica ed energica Francesca Mita, nel ruolo di "Rita", un'incommensurabile Elisabetta Rubini nel ruolo di Bettina, oltre al bravo Pino Zuccaro nel ruolo del "finto morto" Rodolfo, ma anche immensamente bella e ricca di valore l'interpretazione di Angelo ed Alessandro Grieco, rispettivamente Attilio ed Antonio, e veritiera e realista l'interpretazione di "Donna Fortunata", di Aurelia Lacarpia.
Sul palco hanno trovato spazio anche le nuove leve della compagnia: Vito Vicino, Vittorio Ianora, Fabio Moramarco, Rosa Centola, Valentina Barbara, Michele Barbara, Francesca Barbara, Enza Ricciardi. Fondamentale il supporto per luci e musiche di Mariangela Aquila.
Pochi giorni di pausa e questa sera gli attori saliranno nuovamente sul palco, questa volta ad Altamura al Teatro Mangiatordi.
La storia racconta la dura vita di una giovane coppia degli anni '60, costretta ad inscenare la "finta morte" del marito e la "teatrale prostituzione" di Rita, in un contesto di stenti e sacrifici. Una commedia divertente che non ha mancato di offrire spunti di riflessione allo spettatore sulla realtà del dopoguerra, con uno sguardo, malinconico, al mondo di oggi dove talvolta, purtroppo, il "teatro" diviene "realtà".
Protagonisti della serata l'eclettica ed energica Francesca Mita, nel ruolo di "Rita", un'incommensurabile Elisabetta Rubini nel ruolo di Bettina, oltre al bravo Pino Zuccaro nel ruolo del "finto morto" Rodolfo, ma anche immensamente bella e ricca di valore l'interpretazione di Angelo ed Alessandro Grieco, rispettivamente Attilio ed Antonio, e veritiera e realista l'interpretazione di "Donna Fortunata", di Aurelia Lacarpia.
Sul palco hanno trovato spazio anche le nuove leve della compagnia: Vito Vicino, Vittorio Ianora, Fabio Moramarco, Rosa Centola, Valentina Barbara, Michele Barbara, Francesca Barbara, Enza Ricciardi. Fondamentale il supporto per luci e musiche di Mariangela Aquila.
Pochi giorni di pausa e questa sera gli attori saliranno nuovamente sul palco, questa volta ad Altamura al Teatro Mangiatordi.