Associazioni
"Non lavoriamo per l'emergenza, evitare l'abusivismo"
Lettera aperta di parrucchieri ed estetiste
Altamura - venerdì 3 aprile 2020
12.32
"Esprimiamo solidarietà e vicinanza a tutti i nostri concittadini vittime di covid-19, in particolare al nostro sovrintendente capo Felice Lomurno sentinella di vigilanza, e a tutto il comando dei vigili urbani. Vicinanza a tutti i nostri concittadini che stanno negli ospedali a combattere questo mostro. Noi ogni giorno oltre a prenderci cura della parte estetica, svolgiamo un lavoro sociale di vicinanza con anziani soli, disabili e accrescendo in loro l'autostima. Siamo frustrati nel non poter esercitare la nostra professione e non poter essere vicino alla nostra clientela". Lo scrive in un comunicato un'associazione spontanea di parrucchieri ed estetiste.
Hanno scritto una lettera aperta alla sindaca Rosa Melodia per evitare l'abusivismo in questo settore. Di seguito la lettera.
Sindaca Rosa Melodia, pur consapevoli del numero di impegni che si ritroverà ad affrontare in un periodo di emergenza come questo, le chiediamo, con tutte le nostre forze, di intervenire contro i parrucchieri e le estetiste abusive che stanno girando per le case, o che ricevono persone presso il proprio domicilio. Un modus operandi che va stigmatizzato perché si violano non solo le regole sanitarie di cui lei è responsabile come la diffusione del covid-19 ma anche l'incasso di denaro impropriamente a seguito della esercitazione abusiva della professione.
Gli artigiani sono cuore vivo e pulsante di questa comunità. Lasciare soli queste professioni, e per di più permettere a chi non rispetta le regole di farsi beffe di chi paga le tasse, dà lavoro e rispetta il prossimo non è rispettoso. Per questo - aggiungono - le chiediamo di denunciare questo fenomeno perché la sua voce è importante e potrà essere ascoltata più della nostra. Non ultimo, lo faccia per chi è messo in ginocchio da questa situazione e comincia a chiedersi se abbia davvero senso rispettare le regole.
Sindaca, è tempo di rivendicare rispetto e senso di legalità e sicurezza della salute. Contiamo su di lei.
Una associazione spontanea di parrucchieri ed estetiste
Hanno scritto una lettera aperta alla sindaca Rosa Melodia per evitare l'abusivismo in questo settore. Di seguito la lettera.
Sindaca Rosa Melodia, pur consapevoli del numero di impegni che si ritroverà ad affrontare in un periodo di emergenza come questo, le chiediamo, con tutte le nostre forze, di intervenire contro i parrucchieri e le estetiste abusive che stanno girando per le case, o che ricevono persone presso il proprio domicilio. Un modus operandi che va stigmatizzato perché si violano non solo le regole sanitarie di cui lei è responsabile come la diffusione del covid-19 ma anche l'incasso di denaro impropriamente a seguito della esercitazione abusiva della professione.
Gli artigiani sono cuore vivo e pulsante di questa comunità. Lasciare soli queste professioni, e per di più permettere a chi non rispetta le regole di farsi beffe di chi paga le tasse, dà lavoro e rispetta il prossimo non è rispettoso. Per questo - aggiungono - le chiediamo di denunciare questo fenomeno perché la sua voce è importante e potrà essere ascoltata più della nostra. Non ultimo, lo faccia per chi è messo in ginocchio da questa situazione e comincia a chiedersi se abbia davvero senso rispettare le regole.
Sindaca, è tempo di rivendicare rispetto e senso di legalità e sicurezza della salute. Contiamo su di lei.
Una associazione spontanea di parrucchieri ed estetiste