violenza donne3
violenza donne3
Territorio

No alla violenza di genere, approvazione definitiva della legge regionale

Alloggio e lavoro alle donne vittime di violenze

Via libera definitivo della legge con la quale la Regione intende contrastare e prevenire la violenza di genere. L'ultimo atto dell'assessore Elena Gentile neo eletta al Parlamento europeo.
"È il punto di arrivo di un impegnativo e complesso percorso di lavoro avviatosi nell'aprile del 2013, condiviso e concertato con i territori, gli uomini e le donne della Puglia". Commenta così l'assessore regionale al Welfare. "Un percorso – ha continuato commossa l'assessore Gentile – iniziato nove anni fa, denso di produzione normativa e che termina significativamente con questa legge. Un percorso che mi auguro abbia contribuito, assieme alla definizione delle regole, a segnare nella comunità pugliese, un vero cambiamento culturale".

L'obiettivo della legge è consolidare e rafforzare la rete dei servizi territoriali e l'impegno dell'amministrazione regionale in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza di genere. L'indirizzo politico è sintetizzato in una ventina di articoli che prevedono l'istituzione di una Task force permanente che ha il compito di predisporre strumenti operativi integrati per l'attuazione della norma, ma un ruolo cardine viene affidato al monitoraggio del fenomeno tramite l'osservatorio regionale delle politiche sociali. È prevista anche la possibilità per la Regione di costituirsi parte civile nei procedimenti penali per violenza con l'impegno di devolvere l'eventuale risarcimento del danno alle vittime. In Puglia al gennaio 2014 risultano operativi 18 centri anti-violenza, 7 case rifugio e 2 case rifugio per vittime di tratta. Tra il 2011 e il 2014 sono sette le Regioni italiane che hanno approvato una propria legge sul contrasto alla violenza di genere.

"La violenza sulle donne - ha detto il presidente Nichi Vendola - è un fenomeno devastante che assedia la vita quotidiana e che non si risolve unicamente con l'applicazione del codice penale. Finalmente con questa legge aiutiamo le donne vittime di violenza ad uscire dal tunnel e rompiamo il silenzio".
  • Regione Puglia
  • Violenza
  • Legge antiviolenza sulle donne
Altri contenuti a tema
Puglia: nel 2024 aumentate richieste aiuto ai Centri antiviolenza Puglia: nel 2024 aumentate richieste aiuto ai Centri antiviolenza E la Regione ha istituito due "case di emergenza"
Sanità in area murgiana, accordo tra Puglia e Basilicata Sanità in area murgiana, accordo tra Puglia e Basilicata Per regolare i flussi di pazienti tra le due regioni
Nella caserma dei Carabinieri una stanza per audizioni protette Nella caserma dei Carabinieri una stanza per audizioni protette Per donne e bambini che sono vittime di violenza
Rilancio Mermec Ferrosud, accordo tra Regioni e Ministero Rilancio Mermec Ferrosud, accordo tra Regioni e Ministero Un contratto di sviluppo da 75 milioni di euro
Violenza contro le donne, si rafforzano i programmi di aiuto Violenza contro le donne, si rafforzano i programmi di aiuto Pubblicati quattro avvisi regionali
Incontri, riflessioni e spettacoli contro la violenza sulle donne Incontri, riflessioni e spettacoli contro la violenza sulle donne Oltre un mese di iniziative per la Settimana delle scarpette rosse
Violenza contro le donne: riparte gioco di squadra Violenza contro le donne: riparte gioco di squadra Per informare e sensibilizzare con la Settimana delle scarpette rosse
Governo contro la Regione: "bocciata" la legge su Aqp Governo contro la Regione: "bocciata" la legge su Aqp Manteneva pubblico il servizio idrico e consentiva ai Comuni di entrare nel capitale
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.