Politica
Nessun avvio ai lavori d'Assise
Assenti Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza. Sconcerto da più parti della politica
Altamura - giovedì 25 luglio 2013
11.05
C.v.d., come volevasi dimostrare: andata a vuoto la seconda e consecutiva seduta del Consiglio comunale per l'assenza del sindaco Mario Stacca, degli assessori e di quasi tutti i consiglieri di maggioranza.
"Una desolazione – È il primo commento di Enzo Colonna consigliere comunale (Aria Fresca) - Un quadro sconfortante di abbandono e degrado delle istituzioni. Al posto del Governo cittadino, un vuoto in un circolo di ambizioni, interessi particolari e indifferenza. L'amministrazione e la maggioranza tengono prigioniera da un anno e mezzo la Città, proprio quando provvedimenti urgenti attendono da mesi di essere adottati (come, ad esempio, il regolamento sulla nuova tassa, la Tares, che il dirigente del settore "ragioneria" ha sollecitato con forza di adottare prima della pausa estiva così da assicurare ai contribuenti la possibilità di rateizzare il relativo pagamento in tre rate: 30 settembre, 15 novembre, 31 dicembre) e quando problemi serissimi, crisi economica e occupazionale tagliano il fiato, la speranza e il futuro a giovani, famiglie e imprese".
Da parte del consigliere comunale parte l'invito agli altri colleghi di aula a rassegnare in massa le dimissioni. "Ne bastano sedici – spiega Colonna - a determinare lo scioglimento del consiglio, quindi la fine di questa ingloriosa e poco dignitosa pagina amministrativa e politica. Allora, colleghi consiglieri della residua maggioranza, fatevi avanti, uniamo le vostre firme alle nostre (dei consiglieri di minoranza)".
Sconcerto per la mancanza dei lavori da più parti: "La città è alla deriva – commenta Sel in proposito - mentre il governo cittadino è arroccato a Palazzo di Città. Chi dovrebbe governare i processi socio economici di Altamura continua inesorabilmente a produrre danni alla collettività".
Intanto scorre inesorabile il tempo.
"Una desolazione – È il primo commento di Enzo Colonna consigliere comunale (Aria Fresca) - Un quadro sconfortante di abbandono e degrado delle istituzioni. Al posto del Governo cittadino, un vuoto in un circolo di ambizioni, interessi particolari e indifferenza. L'amministrazione e la maggioranza tengono prigioniera da un anno e mezzo la Città, proprio quando provvedimenti urgenti attendono da mesi di essere adottati (come, ad esempio, il regolamento sulla nuova tassa, la Tares, che il dirigente del settore "ragioneria" ha sollecitato con forza di adottare prima della pausa estiva così da assicurare ai contribuenti la possibilità di rateizzare il relativo pagamento in tre rate: 30 settembre, 15 novembre, 31 dicembre) e quando problemi serissimi, crisi economica e occupazionale tagliano il fiato, la speranza e il futuro a giovani, famiglie e imprese".
Da parte del consigliere comunale parte l'invito agli altri colleghi di aula a rassegnare in massa le dimissioni. "Ne bastano sedici – spiega Colonna - a determinare lo scioglimento del consiglio, quindi la fine di questa ingloriosa e poco dignitosa pagina amministrativa e politica. Allora, colleghi consiglieri della residua maggioranza, fatevi avanti, uniamo le vostre firme alle nostre (dei consiglieri di minoranza)".
Sconcerto per la mancanza dei lavori da più parti: "La città è alla deriva – commenta Sel in proposito - mentre il governo cittadino è arroccato a Palazzo di Città. Chi dovrebbe governare i processi socio economici di Altamura continua inesorabilmente a produrre danni alla collettività".
Intanto scorre inesorabile il tempo.