Politica
«Nella maggioranza continua a mancare il dialogo»
Il consigliere Daniele Tresca annuncia le prossime iniziative di "Movimentiamoci". E dichiara: «Ci sono ingessature che provengono dalla vecchia Amministrazione»
Altamura - sabato 10 settembre 2011
«In maggioranza si sta tentando di aprire quel dialogo di cui ho sempre denunciato la mancanza. Ma per quanto mi riguarda, questo dialogo continua a mancare». Sono le dichiarazioni rilasciate ad Altamuralife.it dal consigliere Daniele Tresca, ex vicepresidente del Consiglio comunale, attualmente capogruppo del movimento politico culturale "Movimentiamoci". A costituirlo, anche i consiglieri Giandomenico Marroccoli e Angela Miglionico. Fra le ragioni delle sue dimissioni, Tresca aveva sottolineato proprio la mancanza di dialogo nella maggioranza consiliare. «Una maggioranza deve saper dialogare al suo interno prima di un Consiglio comunale - continua Tresca - per questo probabilmente i Consigli comunali non sono convocati. Si sta cercando di ricostruire un po' di coesione. Qualcosa si è mosso in questi ultimi giorni. Secondo me ci sono delle ingessature che vengono dalla vecchia Amministrazione, cioè dal primo mandato Stacca. Il secondo mandato è sempre più difficile per i Sindaci. Bisogna avere il coraggio di rimettersi in gioco e non di continuare solo ciò che è stato iniziato. È come quando una squadra di calcio fa un campionato stupendo e l'allenatore poi lascia la squadra così com'è. Invece deve tentare di introdurre dei giocatori nuovi, perché mettere in campo nuove forze e, dunque, nuove sinergie permette agli altri di non stare seduti in panchina».
Il capogruppo di "Movimentiamoci" avanza, come esempio, la Notte Bianca dei Claustri. «L'assessore Giovanni Saponaro ha dimostrato di avere una giusta capacità organizzativa. Però quest'anno è mancata la novità. Se avesse dialogato di più anche con il resto della parte politica - parlo di maggioranza e di opposizione - forse qualche idea nuova ci sarebbe stata per la Notte Bianca. Però, nonostante il momento di crisi che stiamo attraversando, Saponaro è stato capace di creare anche quest'anno un evento che lui effettivamente ha ideato. Ma, ripeto, non c'è stata la novità, qualcosa di prettamente nostro, magari anche legato alla gastronomia».
Tresca si sofferma sull'individualismo e sulla «mancanza di sinergia fra le associazioni locali, fondamentali per la nostra città. Questo - aggiunge - capita anche in politica, dove ognuno pensa al suo orticello. Ad Altamura c'è troppa tolleranza e flessibilità. Un esempio è quello dei ragazzi che imbrattano i muri, non ultimo il muro della Cattedrale. Non si fa nulla. Quando sono stato aggredito con mia moglie in macchina, qualcuno mi ha consigliato di lasciar perdere, di non fare "baccano". Io non ho fatto baccano. Ho semplicemente fatto quello che ogni cittadino libero deve fare. Ho denunciato l'accaduto». E alle parole del commissario cittadino della Democrazia Cristiana Francesco Morgese, non concorde con la scelta di Tresca di lasciare la Dc, il capogruppo di "Movimentiamoci" risponde: «Ormai Morgese è una storia chiusa. Per me rimane un grandissimo amico, oltre che un valido professionista. In ambito politico siamo come un padre ed un figlio che vedono le cose secondo un'ottica diversa».
Tresca annuncia alcune iniziative future. «"Movimentiamoci" sta lavorando su due fronti, un progetto sulla fogna bianca ad Altamura ed un altro sulla raccolta differenziata sotto l'aspetto non tecnico, ma culturale e civile. L'aspetto tecnico spetta all'Amministrazione comunale, quello culturale, formativo ed informativo ad ognuno di noi. Vorremmo diventi naturale per ogni cittadino fare la differenziata. "Movimentiamoci" dialoga e vuole dialogare sia con la maggioranza che con l'opposizione». E conclude con una considerazione sulle Commissioni consiliari. «Secondo me sono poche. Qualcuno dichiara che sono troppe. Ma è nelle Commissioni che maggioranza e opposizione dialogano esprimendo la propria idea».
"Movimentiamoci" oggi e domani sarà in piazza Duomo per una raccolta firme finalizzata all'abrogazione dell'attuale legge elettorale nazionale, basata sulle liste bloccate (l. 270/2005), e alla sostituzione con la legge precedente, basata sui collegi uninominali. Insieme al movimento politico ci sarà l'associazione "Dillo a noi", non iscritta all'albo comunale delle associazioni, ma già costituita da circa un anno.
Il capogruppo di "Movimentiamoci" avanza, come esempio, la Notte Bianca dei Claustri. «L'assessore Giovanni Saponaro ha dimostrato di avere una giusta capacità organizzativa. Però quest'anno è mancata la novità. Se avesse dialogato di più anche con il resto della parte politica - parlo di maggioranza e di opposizione - forse qualche idea nuova ci sarebbe stata per la Notte Bianca. Però, nonostante il momento di crisi che stiamo attraversando, Saponaro è stato capace di creare anche quest'anno un evento che lui effettivamente ha ideato. Ma, ripeto, non c'è stata la novità, qualcosa di prettamente nostro, magari anche legato alla gastronomia».
Tresca si sofferma sull'individualismo e sulla «mancanza di sinergia fra le associazioni locali, fondamentali per la nostra città. Questo - aggiunge - capita anche in politica, dove ognuno pensa al suo orticello. Ad Altamura c'è troppa tolleranza e flessibilità. Un esempio è quello dei ragazzi che imbrattano i muri, non ultimo il muro della Cattedrale. Non si fa nulla. Quando sono stato aggredito con mia moglie in macchina, qualcuno mi ha consigliato di lasciar perdere, di non fare "baccano". Io non ho fatto baccano. Ho semplicemente fatto quello che ogni cittadino libero deve fare. Ho denunciato l'accaduto». E alle parole del commissario cittadino della Democrazia Cristiana Francesco Morgese, non concorde con la scelta di Tresca di lasciare la Dc, il capogruppo di "Movimentiamoci" risponde: «Ormai Morgese è una storia chiusa. Per me rimane un grandissimo amico, oltre che un valido professionista. In ambito politico siamo come un padre ed un figlio che vedono le cose secondo un'ottica diversa».
Tresca annuncia alcune iniziative future. «"Movimentiamoci" sta lavorando su due fronti, un progetto sulla fogna bianca ad Altamura ed un altro sulla raccolta differenziata sotto l'aspetto non tecnico, ma culturale e civile. L'aspetto tecnico spetta all'Amministrazione comunale, quello culturale, formativo ed informativo ad ognuno di noi. Vorremmo diventi naturale per ogni cittadino fare la differenziata. "Movimentiamoci" dialoga e vuole dialogare sia con la maggioranza che con l'opposizione». E conclude con una considerazione sulle Commissioni consiliari. «Secondo me sono poche. Qualcuno dichiara che sono troppe. Ma è nelle Commissioni che maggioranza e opposizione dialogano esprimendo la propria idea».
"Movimentiamoci" oggi e domani sarà in piazza Duomo per una raccolta firme finalizzata all'abrogazione dell'attuale legge elettorale nazionale, basata sulle liste bloccate (l. 270/2005), e alla sostituzione con la legge precedente, basata sui collegi uninominali. Insieme al movimento politico ci sarà l'associazione "Dillo a noi", non iscritta all'albo comunale delle associazioni, ma già costituita da circa un anno.