Scuola e Lavoro
Natuzzi: richiesta di proroga della cassa integrazione
Per lo stabilimento di Altamura. La posizione del Cobas
Altamura - mercoledì 4 gennaio 2023
20.00
La Natuzzi ha richiesto la proroga di cassa integrazione guadagni straordinaria per il sito di Graviscella, ad Altamura. Sulla questione si è espresso il Cobas-Lp Natuzzi Spa: ieri il comitato di base si è riunito (da remoto) e ha approvato la proposta, però ha posto delle condizioni per il 2023.
Di seguito il comunicato del Cobas, trasmesso da Felice Dileo:
Il giorno 3 Gennaio 2023 si è incontrato da remoto il Comitato di Base della Natuzzi Spa. Esso è costituito da tutti i dipendenti della stessa azienda iscritti a Cobas del Lavoro Privato ed è stato convocato dal Coordinamento Cobas del Lavoro Privato Natuzzi Spa. L'assemblea del Comitato di Base aveva il fine di assumere una posizione in merito alla richiesta di proroga di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria avanzata dall'azienda per il sito di Graviscella.
Dopo ampio e approfondito dibattito, il Comitato di Base ha dato mandato favorevole alla richiesta di Cigs. Il consenso da parte di Cobas-Lp ad usufruire di altra Cassa integrazione da parte di Natuzzi Spa, per tutto il 2023 è, tuttavia, subordinato alle seguenti condizioni:
- Natuzzi Spa deve continuare ad onorare l'impegno di non procedere a licenziamenti collettivi, salvo intese di esodo volontario e non oppositivo;
- prima della sottoscrizione di eventuali intese presso il Ministero del Lavoro, l'azienda dovrà rendicontare circa gli impegni assunti nei precedenti accordi, soprattutto per quanto riguarda lo stato dei lavori per la riapertura del sito di Ginosa (Ta) e i progressi ottenuti dal punto di vista ergonomico, attraverso il progetto Fabbrica 4.0;
- la Cassa integrazione sarà distribuita tra i lavoratori nella modalità più equa possibile e accogliendo le richieste provenienti dalle maestranze, nella compatibilità delle esigenze aziendali. Inoltre, le mansioni professionali saranno assegnate tenendo conto delle limitazioni fisiche già riconosciute ai lavoratori dai medici competenti;
- l'art. 6 dell'accordo del 28/6/2018 (indennità mensile di 150,00 Euro a carico dell'azienda) sarà interpretato in senso estensivo, riconoscendo la prevista indennità nei periodi in cui la retribuzione di ciascun lavoratore è coperta dalla sola Cigs.
Infine, il Comitato di Base Natuzzi Spa ha dato mandato al Coordinamento di chiedere alla controparte aziendale l'apertura dei negoziati in merito al Contratto Collettivo Integrativo Aziendale, subito dopo aver concluso l'esame congiunto per la proroga della Cigs presso Graviscella.
Di seguito il comunicato del Cobas, trasmesso da Felice Dileo:
Il giorno 3 Gennaio 2023 si è incontrato da remoto il Comitato di Base della Natuzzi Spa. Esso è costituito da tutti i dipendenti della stessa azienda iscritti a Cobas del Lavoro Privato ed è stato convocato dal Coordinamento Cobas del Lavoro Privato Natuzzi Spa. L'assemblea del Comitato di Base aveva il fine di assumere una posizione in merito alla richiesta di proroga di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria avanzata dall'azienda per il sito di Graviscella.
Dopo ampio e approfondito dibattito, il Comitato di Base ha dato mandato favorevole alla richiesta di Cigs. Il consenso da parte di Cobas-Lp ad usufruire di altra Cassa integrazione da parte di Natuzzi Spa, per tutto il 2023 è, tuttavia, subordinato alle seguenti condizioni:
- Natuzzi Spa deve continuare ad onorare l'impegno di non procedere a licenziamenti collettivi, salvo intese di esodo volontario e non oppositivo;
- prima della sottoscrizione di eventuali intese presso il Ministero del Lavoro, l'azienda dovrà rendicontare circa gli impegni assunti nei precedenti accordi, soprattutto per quanto riguarda lo stato dei lavori per la riapertura del sito di Ginosa (Ta) e i progressi ottenuti dal punto di vista ergonomico, attraverso il progetto Fabbrica 4.0;
- la Cassa integrazione sarà distribuita tra i lavoratori nella modalità più equa possibile e accogliendo le richieste provenienti dalle maestranze, nella compatibilità delle esigenze aziendali. Inoltre, le mansioni professionali saranno assegnate tenendo conto delle limitazioni fisiche già riconosciute ai lavoratori dai medici competenti;
- l'art. 6 dell'accordo del 28/6/2018 (indennità mensile di 150,00 Euro a carico dell'azienda) sarà interpretato in senso estensivo, riconoscendo la prevista indennità nei periodi in cui la retribuzione di ciascun lavoratore è coperta dalla sola Cigs.
Infine, il Comitato di Base Natuzzi Spa ha dato mandato al Coordinamento di chiedere alla controparte aziendale l'apertura dei negoziati in merito al Contratto Collettivo Integrativo Aziendale, subito dopo aver concluso l'esame congiunto per la proroga della Cigs presso Graviscella.