Nasce ad Altamura il "Libero Istituto di Cultura e di Formazione"

"In città si avverte tanto la sete di cultura". Con queste parole il prof. Antonio Iervolino inizia a descrivere uno dei suoi ultimi progetti culturali attuati in Altamura. Si tratta del "Libero Istituto di Cultura e di Formazione", un soggetto culturale aperto a quanti vorranno seguire lezioni di musica, canto corale, educazione fisica, psicologia, letteratura italiana, gastronomia, sicurezza, cultura politica, inglese, scienze della alimentazione e tante altre materie.

Il progetto è nato nel mese di novembre 2012 ed è stato inaugurato lo scorso 4 febbraio in una cerimonia di presentazione presso la sala consiliare che ha visto tra i relatori lo stesso Iervolino, il prof. Mirizzi e il dirigente scolastico Petronella. Le attività si svolgono dal martedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19.00, presso la scuola Don Milani, per disponibilità del Consiglio di Circolo e dello stesso dirigente. Al momento, gli iscritti sono più di 80 (dai 18 anni in su) e si dicono entusiasti di seguire corsi di grande interesse tenuti da volontari, docenti delle scuole secondarie della città.

Ampia e varia è l'offerta formativa presentata dall'Istituto basata fondamentalmente sul concetto di educazione permanente. Ma le iniziative culturali del fondatore Iervolino non si esauriscono in tale progetto. Con un bagaglio esperienziale non indifferente - ha seguito per ben 15 anni l'Università della 3° età "Barnaba", anche come Rettore – Iervolino si propone di avviare piani di lavoro in collaborazione con altri soggetti culturali. In sinergia con diversi Istituti superiori, sono in programmazione alcuni corsi di formazione di cultura politica e in cooperazione con l'associazione "PsicologicaMente" avranno presto inizio corsi di formazione per docenti e genitori sulle relazioni educative.

"Tanta gente dice di fare cultura, - afferma il Professore - ma difficilmente si ha riscontro di ciò. Spesso è solo un modo come un altro per mettersi in mostra".