Territorio
Murgia, prorogato l'accordo di programma del mobile imbottito
Accolto il programma della Natuzzi
Altamura - mercoledì 26 giugno 2019
La giunta regionale della Puglia ha approvato il secondo 'Addendum' dell'accordo sottoscritto nel febbraio 2013 con il Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia e la Regione Basilicata per la salvaguardia ed il consolidamento del cosiddetto "distretto" del divano, operante tra la Puglia e la Basilicata, nelle province di Bari, Matera e Taranto.
Gli enti sottoscrittori hanno ritenuto ''strategico'' il programma presentato dalla società Natuzzi spa, azienda con sede a Santeramo in Colle e leader mondiale nella produzione di divani in pelle, ai fini del rilancio produttivo e commerciale del gruppo.
on l'atto integrativo si è confermato il sostegno al programma di sviluppo proposto dalla società Natuzzi. Poiché sono ancora in corso le verifiche sullo stato di attuazione degli interventi previsti dall'accordo, si è reso necessario ''prorogare la durata dell'accordo di programma al 31 dicembre 2022, al fine di consentire il completamento delle iniziative avviate'', come rende noto la giunta pugliese.
Di recente alla Natuzzi è stato rinnovato il contratto di solidarietà, ammortizzatore sociale a cui è stato necessario fare ricorso per evitare esuberi.
Gli enti sottoscrittori hanno ritenuto ''strategico'' il programma presentato dalla società Natuzzi spa, azienda con sede a Santeramo in Colle e leader mondiale nella produzione di divani in pelle, ai fini del rilancio produttivo e commerciale del gruppo.
on l'atto integrativo si è confermato il sostegno al programma di sviluppo proposto dalla società Natuzzi. Poiché sono ancora in corso le verifiche sullo stato di attuazione degli interventi previsti dall'accordo, si è reso necessario ''prorogare la durata dell'accordo di programma al 31 dicembre 2022, al fine di consentire il completamento delle iniziative avviate'', come rende noto la giunta pugliese.
Di recente alla Natuzzi è stato rinnovato il contratto di solidarietà, ammortizzatore sociale a cui è stato necessario fare ricorso per evitare esuberi.