Multa di 574mila euro alla Banca Popolare di Puglia e Basilicata

La Banca d'Italia, nella persona del governatore Mario Draghi, ha multato la Banca Popolare di Puglia e Basilicata, con sede ad Altamura, per complessivi 574mila euro. Il provvedimento, datato 21 gennaio 2011 e pubblicato sul Bollettino di Vigilanza della Banca d'Italia n. 1 di gennaio, è stato diffuso il 28 marzo scorso (in allegato).

Le irregolarità accertate riguardano «carenze nell'organizzazione e nei controlli interni anche con riferimento al profilo della liquidità da parte dei componenti il Consiglio di amministrazione e del Direttore generale», «carenze nei controlli da parte dei componenti il Collegio sindacale» e «carenze nel processo del credito da parte dei componenti il Consiglio di amministrazione e del Direttore generale».

I componenti del Consiglio di amministrazione sanzionati sono l'ex presidente Raffaele D'Ecclesiis, il presidente Pasquale Caso, Michele Raffaele Grippa, Giuseppe Moramarco, Domenico Saraceno, Carlo Striccoli, Vito Squicciarini, Michele Pennacchia, Michele Giglio, Antonio Pasquale Tucci, Arturo Valva D'Ayala. Per ciascuno di loro c'è una multa di 42mila euro.

I componenti del Collegio sindacale sanzionati per 21mila euro ciascuno sono Giuseppe Catapano, Claudio Ludovico e Lanfranco Massari.

Multato per complessivi 49mila euro anche il direttore generale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata Errico Ronzo.