Mense Diocesane della carità ad Altamura e Gravina

Dal 31 dicembre 2009, 80 volontari, un sacerdote ogni giorno, 25 ospiti e un pasto caldo sette giorni su sette, dalle 12 alle 14,30, per nutrire corpo e anima.
L'ultimo giorno dell'anno segnerà l'inizio della mensa della carità in Altamura, Via del Conservatorio del Carmine, 46.
Una psicologa, con la collaborazione di un'equipe di volontari, ascolta, valuta e ammette alla mensa quanti ne hanno bisogno.

Organizzazione della mensa:
- Responsabile: dott.ssa Lea Digesù
- Collaboratore economico-amministrativo: dott. Leonardo Patella
- Collaboratrici: ins. Patrizia Guastamacchia
sig.ra Carlucci Maria.

Programma dell'inaugurazione della mensa:
h.11.30 - Presentazione del progetto: dott.ssa Lea Digesù
- intervento del Sindaco di Altamura, Dott. Mario Stacca
- intervento del Vescovo Mario Paciello
- benedizione dei locali mensa
h.13.00 - servizio del primo pasto



Gravina - 6 gennaio 2010

Sotto la guida di padre Mario Marino, parroco della Chiesa di San Francesco, e del Consiglio Pastorale Parrocchiale, un nutrito gruppo di volontari serviranno la mensa della carità in un locale adiacente alla Chiesa, appositamente acquistato dalla Parrocchia. La struttura, che dispone anche di servizi doccia e guardaroba, potrà somministrare 30 pasti al giorno.

Organizzazione della mensa:
- Responsabile: Padre Mario Marino
- Collaboratori: Consiglio Pastorale Parrocchiale Volontari Comunità di San Francesco D'Assisi

Programma dell'inaugurazione:
h.11:00 - Santa Messa presieduta dal Vescovo Mario nella Parrocchia di San Francesco d'Assisi
h.12:00 - Presentazione del progetto: Padre Mario Marino
- intervento del Ministro Provinciale, Padre Michele Pellegrini ofm conv
- intervento del Sindaco di Gravina, On. Giovanni Divella
- intervento del Vescovo Mario
- benedizione dei locali mensa
h,13:00 - servizio del primo pasto

"Dar da mangiare a chi ha fame" e "consolare gli afflitti" sono opere di misericordia corporale e spirituale che, insieme a tutte le altre forme di accoglienza e di solidarietà, fanno sì che la fede diventi testimonianza di amore. La mensa della carità di Altamura e di Gravina e l'accoglienza di alcuni fratelli meno fortunati nella Casa Calabrese di Santeramo, non sono un fiore all'occhiello della Diocesi, ma un dovere della Chiesa e di ogni discepolo di Cristo, di vedere, accogliere e servire il Signore nei piccoli, nei poveri, negli ultimi.
L'auspicio del Vescovo è che queste mense, frutto di molto impegno delle Caritas Diocesana e Parrocchiali e di generosa disponibilità di una schiera di volontari, siano solo un altro passo avanti, verso testimonianze e gesti-segni sempre più adeguati ai bisogni materiali e spirituali del prossimo.