
Scuola e Lavoro
Mensa scolastica, stop a ricariche e sms perché torna il buono cartaceo
Dopo tre anni ripristinato il vecchio sistema. La gestione è in scadenza, si lavora al nuovo appalto
Altamura - giovedì 6 settembre 2018
18.50
Stop alle ricariche con i "pos" nei punti convenzionati e agli sms per comunicare le assenze perché si ritorna al buono pasto cartaceo che si consegna volta per volta e solo se si è presenti. E' questa la novità, secondo quanto si apprende al Palazzo di Città di Altamura, per il servizio della mensa scolastica nelle scuole dell'infanzia.
La data per l'inizio della refezione scolastica non è ancora definita. Una volta riaperte, le scuole devono poi comunicare i rispettivi dati al Comune sulle frequenze. Ad ogni modo, è molto probabile che possa iniziare il 1° ottobre, considerando anche che è un lunedì. Ma è una data ipotetica.
La tariffa per il singolo pasto rimane invariata: 2 euro.
Altre novità non se ne presentano. Perché tornare al vecchio e buon talloncino cartaceo? Perché l'attuale affidamento scade alla fine dell'anno e il monitoraggio con sms è stato introdotto tre anni fa con la ditta che sta gestendo il servizio. Quindi, in attesa del nuovo appalto a cui gli uffici stanno lavorando, si è ristabilito il precedente sistema.
L'uso degli sms non era molto gradito anche perché dimenticare di inviarlo, in caso di assenza del figlio o della figlia da parte dei genitori, comportava comunque che il credito venisse scalato di due euro.
Servizio a cura della Redazione di AltamuraLife
Riproduzione riservata
La data per l'inizio della refezione scolastica non è ancora definita. Una volta riaperte, le scuole devono poi comunicare i rispettivi dati al Comune sulle frequenze. Ad ogni modo, è molto probabile che possa iniziare il 1° ottobre, considerando anche che è un lunedì. Ma è una data ipotetica.
La tariffa per il singolo pasto rimane invariata: 2 euro.
Altre novità non se ne presentano. Perché tornare al vecchio e buon talloncino cartaceo? Perché l'attuale affidamento scade alla fine dell'anno e il monitoraggio con sms è stato introdotto tre anni fa con la ditta che sta gestendo il servizio. Quindi, in attesa del nuovo appalto a cui gli uffici stanno lavorando, si è ristabilito il precedente sistema.
L'uso degli sms non era molto gradito anche perché dimenticare di inviarlo, in caso di assenza del figlio o della figlia da parte dei genitori, comportava comunque che il credito venisse scalato di due euro.
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