Palazzo di città
Mensa scolastica, al via il bando per prossima gestione
Scadenza fissata al prossimo mese di aprile
Altamura - martedì 5 marzo 2019
Assicurare il servizio di refezione scolastica nelle scuole dell'infanzia e presso la classi sperimentali dell'istituto "San Giovanni Bosco - Tommaso fiore" per i prossimi quattro anni. "L'appalto – specificano da palazzo di città - è costituito da un unico lotto in quanto l'affidamento ad un unico appaltatore consente una gestione più razionale ed efficace del rapporto contrattuale nonché un risparmio in termini di costi per l'Ente e non pregiudica la partecipazione alle micro, piccole e medie imprese stante l'entità dell'importo stimato e l'esecuzione limitata al territorio del Comune di Altamura".
Questo l'ultimo bando pubblicato da Palazzo di città e rivolto a tutte le aziende che dimostreranno di avere i requisiti necessari per l'espletamento del servizio tra cui l'iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato Agricoltura, o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato per l'attività primaria di ristorazione collettiva – comunità.
Tra le capacità economiche l'azienda dovrà dimostrare di aver certificato un fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi 3 esercizi finanziari disponibili non inferiore ad 1.500.00,00 euro IVA esclusa per ogni esercizio. Valore complessivo del servizio posto a base d'asta pari 7.374. 172 euro comprensivi di Iva e costi per la sicurezza.
4.84 euro è invece il prezzo fissato per ogni singolo pasto oltre iva per circa 240.000 pasti per ogni anno di servizio a favore dei circa 1600 alunni iscritti nelle scuole altamurane.
L'appalto sarà affidato alla società che proporrà il maggior ribasso ma "il prezzo migliore non sarà l'unico requisito che sarà preso in considerazione" specificano dal municipio.
La data di scadenza del bando per la presentazione delle offerte è fissata al prossimo 5 aprile.
Questo l'ultimo bando pubblicato da Palazzo di città e rivolto a tutte le aziende che dimostreranno di avere i requisiti necessari per l'espletamento del servizio tra cui l'iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato Agricoltura, o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato per l'attività primaria di ristorazione collettiva – comunità.
Tra le capacità economiche l'azienda dovrà dimostrare di aver certificato un fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi 3 esercizi finanziari disponibili non inferiore ad 1.500.00,00 euro IVA esclusa per ogni esercizio. Valore complessivo del servizio posto a base d'asta pari 7.374. 172 euro comprensivi di Iva e costi per la sicurezza.
4.84 euro è invece il prezzo fissato per ogni singolo pasto oltre iva per circa 240.000 pasti per ogni anno di servizio a favore dei circa 1600 alunni iscritti nelle scuole altamurane.
L'appalto sarà affidato alla società che proporrà il maggior ribasso ma "il prezzo migliore non sarà l'unico requisito che sarà preso in considerazione" specificano dal municipio.
La data di scadenza del bando per la presentazione delle offerte è fissata al prossimo 5 aprile.