La città
Lutto nel mondo dell'arte, morto Peppino Dilena
Quadri e sculture in materiali riciclati esposti presso la Pro Loco
Altamura - martedì 19 aprile 2022
14.45
All'età di 58 anni si è spento l'artista Giuseppe Dilena, Peppino per amici e conoscenti. Ne avrebbe compiuto 59 a giugno. I funerali vengono celebrati alle 16.00 nella chiesa di San Domenico.
Giuseppe Dilena era ribattezzato anche "l'artista dell'angolo" perché, non avendo una galleria, mostrava i suoi quadri in via dei Mille. Esponeva soprattutto alla Pro Loco dove ha tenuto varie mostre dei suoi quadri in cui privilegiava il tema naturalistico anche aquile, falchi, lupi e Murgia non erano i soli temi prescelti. Con l'utilizzo di materiali riciclati, ha realizzato grandi sculture come l'unicorno (nella foto della Pro Loco), il busto di Federico II di Svevia, il fornaio con l'asse di tavola e il pane a spalla e tra le ultime opere il grande cratere di Altamura.
La Pro Loco lo ha ricordato con queste parole: "Uomo umile, artista autodidatta ma di grande creatività e fantasia. Ha arricchito la nostra Proloco con le sue opere per anni. Che il passaggio ti sia lieve, e ricco di colori come quelli che donavi alle tue opere".
L'amministrazione comunale ha espresso il cordoglio alla famiglia, ricordandolo come un "uomo gentile e riservato, sempre pronto a presentare con dovizia di dettagli le sue creazioni ai visitatori, spiegando le tecniche utilizzate e i soggetti rappresentati. Ha testimoniato una grande sensibilità ecologista dando vita ad alcune sue opere con l'uso di materiali riciclati, quali legno, metalli, ecc., a cui ha dato nuova vita grazie alla sua apprezzata arte".
Giuseppe Dilena era ribattezzato anche "l'artista dell'angolo" perché, non avendo una galleria, mostrava i suoi quadri in via dei Mille. Esponeva soprattutto alla Pro Loco dove ha tenuto varie mostre dei suoi quadri in cui privilegiava il tema naturalistico anche aquile, falchi, lupi e Murgia non erano i soli temi prescelti. Con l'utilizzo di materiali riciclati, ha realizzato grandi sculture come l'unicorno (nella foto della Pro Loco), il busto di Federico II di Svevia, il fornaio con l'asse di tavola e il pane a spalla e tra le ultime opere il grande cratere di Altamura.
La Pro Loco lo ha ricordato con queste parole: "Uomo umile, artista autodidatta ma di grande creatività e fantasia. Ha arricchito la nostra Proloco con le sue opere per anni. Che il passaggio ti sia lieve, e ricco di colori come quelli che donavi alle tue opere".
L'amministrazione comunale ha espresso il cordoglio alla famiglia, ricordandolo come un "uomo gentile e riservato, sempre pronto a presentare con dovizia di dettagli le sue creazioni ai visitatori, spiegando le tecniche utilizzate e i soggetti rappresentati. Ha testimoniato una grande sensibilità ecologista dando vita ad alcune sue opere con l'uso di materiali riciclati, quali legno, metalli, ecc., a cui ha dato nuova vita grazie alla sua apprezzata arte".