Cronaca
Linea dura contro l'abbandono di rifiuti, altre sessanta multe
Si aprono i sacchetti dell'immondizia per poter scoprire i responsabili
Altamura - martedì 2 luglio 2019
La linea dura della Polizia locale contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti sta per fare partire un'altra raffica di sanzioni. In questi giorni il Comando di Polizia Locale sta notificando oltre 60 verbali di illecito amministrativo per abbandono di rifiuti, ciascuno di seicento euro.
Individuati inoltre quaranta siti, alcuni dei quali privati, con conseguenti sanzioni amministrative pecuniarie elevate ai proprietari che dovranno procedere - entro quindici giorni dalla notifica dell'ordinanza di bonifica - al ripristino dello stato dei luoghi con la completa pulizia dei siti.
Per tre persone, a cui era stata precedentemente verbalizzata una sanzione, è scattata la denuncia per non aver ottemperato all'ordine di bonifica imposto con apposita ordinanza sindacale. Ora procederà il Comune alla bonifica del sito addebitando le spese ai trasgressori.
Nell'ultimo anno il fenomeno ha raggiunto delle proporzioni spaventose trasformando la cintura periferica e il territorio circostante in un'immensa discarica a cielo aperto. Così sul fronte ambientale i controlli sono stati intensificati, sia con l'utilizzo delle fototrappole che con i servizi ordinari degli agenti in servizio presso la sezione di controllo del territorio.
La Polizia locale, in collaborazione con il personale della TeknoService, rileva i siti e monitora il contenuto dei sacchetti e dell'immondizia. Si trovano elementi, tra cui carte e documenti con dati personali oppure imballaggi con la ragione sociale o l'indirizzo delle abitazioni, e con metodo induttivo si risale all'identificazione dei presunti responsabili.
(onofrio bruno)
Individuati inoltre quaranta siti, alcuni dei quali privati, con conseguenti sanzioni amministrative pecuniarie elevate ai proprietari che dovranno procedere - entro quindici giorni dalla notifica dell'ordinanza di bonifica - al ripristino dello stato dei luoghi con la completa pulizia dei siti.
Per tre persone, a cui era stata precedentemente verbalizzata una sanzione, è scattata la denuncia per non aver ottemperato all'ordine di bonifica imposto con apposita ordinanza sindacale. Ora procederà il Comune alla bonifica del sito addebitando le spese ai trasgressori.
Nell'ultimo anno il fenomeno ha raggiunto delle proporzioni spaventose trasformando la cintura periferica e il territorio circostante in un'immensa discarica a cielo aperto. Così sul fronte ambientale i controlli sono stati intensificati, sia con l'utilizzo delle fototrappole che con i servizi ordinari degli agenti in servizio presso la sezione di controllo del territorio.
La Polizia locale, in collaborazione con il personale della TeknoService, rileva i siti e monitora il contenuto dei sacchetti e dell'immondizia. Si trovano elementi, tra cui carte e documenti con dati personali oppure imballaggi con la ragione sociale o l'indirizzo delle abitazioni, e con metodo induttivo si risale all'identificazione dei presunti responsabili.
(onofrio bruno)