Eventi e cultura
Leonardo Colafelice, giovanissimo talento altamurano
A soli 15 anni ha collezionato già 40 premi con il suo pianoforte. In programma per stasera un suo concerto a Santeramo
Altamura - venerdì 8 ottobre 2010
09.30
"Ogni esecuzione ha una propria storia e piano piano si cerca di migliorare". Il suo sogno nel cassetto è "fare il pianista". Ha studiato e sta studiando ancora molto per realizzarlo. Si chiama Leonardo Colafelice e fra qualche giorno compie gli anni. 15, per l'esattezza. È nato ad Altamura l'11 ottobre 1995. Allievo del maestro Pasquale Iannone presso il Conservatorio "N. Piccini" di Bari, ha cominciato a suonare il pianoforte ad 8 anni con il maestro napoletano Sergio Di Gennaro presso il Conservatorio di Matera. "Già quando ero bambino strimpellavo al pianoforte alcune musichette che mi piacevano, per esempio la Stangata. Mio padre mi insegnò a suonare qualcosa". Leonardo racconta la sua passione e lo fa con una semplicità che stupisce. Ama la musica. Un amore che, forse, ha ereditato dai genitori. Il papà suona il pianoforte. La mamma il fagotto. Ha partecipato ai primi concorsi nazionali ed internazionali a soli 8 anni. È stato l'inizio di una lunga serie di successi. La sua giovane età è costellata di numerosi primi premi. Si classifica primo al torneo Internazionale di Musica (TIM), edizione 2010, svoltosi dal 23 settembre al 3 ottobre a Cerea (VR) e a Verona. Vi partecipano in 24 e, alla domanda sulle preselezioni, Leonardo risponde: "Non le ho fatte, perché il Presidente del Concorso mi ha scelto dopo aver ascoltato un recital durante il quale mi sono esibito". Fra il 2005 ed il 2010 colleziona oltre 40 premi in competizioni nazionali ed internazionali (leggi accanto, nel box di approfondimento). Rientra fra gli undici semifinalisti del prestigioso concorso "Thomas & Evon Cooper International Competition", che si svolge ad Oberlin (Ohio, Stati Uniti d'America). Si esibisce in diverse città pugliesi ed anche in altre regioni italiane. Ad Altamura debutterà a marzo prossimo, con un concerto in programma presso il Cineteatro Mangiatordi.
Su quei tasti Leonardo esprime tutto se stesso. "Fare il pianista ha pro e contro. La musica ti dà tante emozioni, è un mezzo d'espressione, puoi esprimere quello che senti. Ci sono anche delle difficoltà. Non è un lavoro per cui tu dici ho studiato otto ore, vengo retribuito per otto ore. Quando devi affrontare un concerto, puoi anche studiare mezz'ora ed il concerto ti va benissimo, come puoi studiare per 10 ore al giorno ed il concerto può anche andare male". Confessa che gli viene da ridere riascoltando le sue prime esecuzioni: "È normale che all'inizio i brani non siano perfetti".
Leonardo frequenta il Liceo scientifico di Altamura. È al secondo anno. Nel tempo libero si dedica al canottaggio, al nuoto, al mondo dell'informatica e della tecnologia. Viaggia molto a causa di concorsi e concerti. Tre ore al giorno, nel periodo scolastico, sono riservate al pianoforte. Quando c'è qualche concerto o concorso in programma, le ore possono anche diventare sette. Ama i pezzi dei contemporanei, come Prokofiev, perché "mettono in risalto i contrasti, i colori… nulla togliendo a quelli classici, romantici".
"Davanti al pianoforte e al pubblico - spiega - cerco di comunicare qualcosa, cerco di far provare emozioni, prima di tutto a me stesso. Tramite la musica si può esprimere ciò che è stato vissuto dall'autore stesso del pezzo. Basti pensare alle sinfonie di Beethoven".
Il pianista Aldo Ciccolini così si è espresso su di lui: "Il giovanissimo Leonardo Colafelice, che ho ascoltato stasera, mi ha impressionato per le sue qualità di virtuoso della tastiera. A 12 anni soltanto è in grado di affrontare difficoltà tecniche reputate pericolose, con una semplicità confondente. Va senza dire che un elemento come Leonardo Colafelice è un pianista nato e destinato ad una brillantissima carriera".
Leonardo Colafelice si esibirà stasera, alle 20.30, presso l'Auditorium dei Salesiani (via San Domenico Savio, 20) a Santeramo in Colle. Protagonisti della serata, oltre a Colafelice, l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari diretta da Silvia Casarin Rizzolo. In programma il Concerto n. 3 op. 30 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov (colonna sonora di film celebri, ad es. "Shine") e brani orchestrali di Smetana e Brahms (Danze Ungheresi). L'ingresso è libero. Il concerto verrà replicato domani, alle ore 21, presso l'Hotel Sheraton di Bari (ingresso 4 euro).
Di seguito, il video di una delle esecuzioni di Leonardo Colafelice.
Su quei tasti Leonardo esprime tutto se stesso. "Fare il pianista ha pro e contro. La musica ti dà tante emozioni, è un mezzo d'espressione, puoi esprimere quello che senti. Ci sono anche delle difficoltà. Non è un lavoro per cui tu dici ho studiato otto ore, vengo retribuito per otto ore. Quando devi affrontare un concerto, puoi anche studiare mezz'ora ed il concerto ti va benissimo, come puoi studiare per 10 ore al giorno ed il concerto può anche andare male". Confessa che gli viene da ridere riascoltando le sue prime esecuzioni: "È normale che all'inizio i brani non siano perfetti".
Leonardo frequenta il Liceo scientifico di Altamura. È al secondo anno. Nel tempo libero si dedica al canottaggio, al nuoto, al mondo dell'informatica e della tecnologia. Viaggia molto a causa di concorsi e concerti. Tre ore al giorno, nel periodo scolastico, sono riservate al pianoforte. Quando c'è qualche concerto o concorso in programma, le ore possono anche diventare sette. Ama i pezzi dei contemporanei, come Prokofiev, perché "mettono in risalto i contrasti, i colori… nulla togliendo a quelli classici, romantici".
"Davanti al pianoforte e al pubblico - spiega - cerco di comunicare qualcosa, cerco di far provare emozioni, prima di tutto a me stesso. Tramite la musica si può esprimere ciò che è stato vissuto dall'autore stesso del pezzo. Basti pensare alle sinfonie di Beethoven".
Il pianista Aldo Ciccolini così si è espresso su di lui: "Il giovanissimo Leonardo Colafelice, che ho ascoltato stasera, mi ha impressionato per le sue qualità di virtuoso della tastiera. A 12 anni soltanto è in grado di affrontare difficoltà tecniche reputate pericolose, con una semplicità confondente. Va senza dire che un elemento come Leonardo Colafelice è un pianista nato e destinato ad una brillantissima carriera".
Leonardo Colafelice si esibirà stasera, alle 20.30, presso l'Auditorium dei Salesiani (via San Domenico Savio, 20) a Santeramo in Colle. Protagonisti della serata, oltre a Colafelice, l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari diretta da Silvia Casarin Rizzolo. In programma il Concerto n. 3 op. 30 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov (colonna sonora di film celebri, ad es. "Shine") e brani orchestrali di Smetana e Brahms (Danze Ungheresi). L'ingresso è libero. Il concerto verrà replicato domani, alle ore 21, presso l'Hotel Sheraton di Bari (ingresso 4 euro).
Di seguito, il video di una delle esecuzioni di Leonardo Colafelice.