Economia
Le partite Iva consegnano le chiavi al Comune
Manifestazione di decine di commercianti e operatori economici
Altamura - giovedì 30 aprile 2020
13.28
Questa mattina varie decine di commercianti e operatori economici hanno manifestato davanti al Comune per segnalare le tante difficoltà delle partita Iva. In maniera simbolica hanno consegnato delle chiavi nelle mani della sindaca Rosa Melodia. Varie le categorie presenti: commercio al dettaglio, agenzie di viaggi, ristoratori.
I manifestanti si sono presentati con mascherina, guanti e rispettosi delle distanze interpersonali. Alcuni hanno mostrato dei cartelli chiedendo aiuto per sostenere le attività commerciali e delle piccole imprese che sono il fulcro dell'economia locale e nazionale.
Alcuni hanno parlato segnalando i tanti problemi. Il principale è la mancanza di liquidità perché sono quasi due mesi di inattività e si prospetta per molti un ulteriore periodo di chiusura. Principalmente al Comune la richiesta riguarda la riduzione della tassazione locale. La prima cittadina ha ascoltato con attenzione tutti coloro che hanno parlato e ha garantito la disponibilità dell'ente a fare la propria parte, per quanto riguarda le competenze del Comune.
"Siamo tutti nella stessa barca - hanno detto - l'economia deve essere aiutata a vivere. Bisogna intervenire sulla tassazione, ridurre i nostri oneri, sostenerci a ripartire". E' stato chiesto anche ai rappresentanti delle istituzioni di fare dei gesti di concreta solidarietà: "Non è possibile che oggi ci siano mega-stipendi quando la gente sta facendo la fame e a malapena riesce a fare la spesa, tutti gli enti e tutta la politica devono fare la loro parte".
I manifestanti si sono presentati con mascherina, guanti e rispettosi delle distanze interpersonali. Alcuni hanno mostrato dei cartelli chiedendo aiuto per sostenere le attività commerciali e delle piccole imprese che sono il fulcro dell'economia locale e nazionale.
Alcuni hanno parlato segnalando i tanti problemi. Il principale è la mancanza di liquidità perché sono quasi due mesi di inattività e si prospetta per molti un ulteriore periodo di chiusura. Principalmente al Comune la richiesta riguarda la riduzione della tassazione locale. La prima cittadina ha ascoltato con attenzione tutti coloro che hanno parlato e ha garantito la disponibilità dell'ente a fare la propria parte, per quanto riguarda le competenze del Comune.
"Siamo tutti nella stessa barca - hanno detto - l'economia deve essere aiutata a vivere. Bisogna intervenire sulla tassazione, ridurre i nostri oneri, sostenerci a ripartire". E' stato chiesto anche ai rappresentanti delle istituzioni di fare dei gesti di concreta solidarietà: "Non è possibile che oggi ci siano mega-stipendi quando la gente sta facendo la fame e a malapena riesce a fare la spesa, tutti gli enti e tutta la politica devono fare la loro parte".