![Furto](https://altamura.gocity.it/library/media/mfront_furto(1).jpg)
Cronaca
Ladro sfortunato, arrestato dai carabinieri mentre tenta di scappare
In manette giovane altamurano
Altamura - mercoledì 23 marzo 2016
19.21
Ennesimo ladro finito per fortuna nella rete dei Carabinieri della compagnia di Altamura.
Dovrà difendersi dall'accusa di tentato furto in appartamento, un giovane di 34 anni di Altamura, arrestato l'altra sera dai Carabinieri.
Ancora una volta determinate è stata la telefonata arrivata al 112 da un vicino di casa, che ha segnalato di aver notato un individuo scavalcare il muro di cinta di un'abitazione di via Positano.
La Centrale Operativa, infatti, ha immediatamente dirottato una "gazzella" del Pronto Intervento, che in poco tempo ha raggiunto il luogo indicato, sorprendendo ed immobilizzando il ladro, mentre tentava di allontanarsi.
Perquisito, è stato trovato in possesso di due cacciaviti e una pinza, poi sequestrati.
L'ispezione dei luoghi, invece, ha permesso ai Carabinieri di constatare evidenti segni di effrazione su di una finestra.
Inevitabili, a questo punto, le manette ai polsi del 34enne e, a seguito del rito direttissimo, convalidato l'arresto, il sorvegliato speciale, che dovrà rispondere anche della violazione degli obblighi della misura cui era sottoposto, è stato ricondotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Dovrà difendersi dall'accusa di tentato furto in appartamento, un giovane di 34 anni di Altamura, arrestato l'altra sera dai Carabinieri.
Ancora una volta determinate è stata la telefonata arrivata al 112 da un vicino di casa, che ha segnalato di aver notato un individuo scavalcare il muro di cinta di un'abitazione di via Positano.
La Centrale Operativa, infatti, ha immediatamente dirottato una "gazzella" del Pronto Intervento, che in poco tempo ha raggiunto il luogo indicato, sorprendendo ed immobilizzando il ladro, mentre tentava di allontanarsi.
Perquisito, è stato trovato in possesso di due cacciaviti e una pinza, poi sequestrati.
L'ispezione dei luoghi, invece, ha permesso ai Carabinieri di constatare evidenti segni di effrazione su di una finestra.
Inevitabili, a questo punto, le manette ai polsi del 34enne e, a seguito del rito direttissimo, convalidato l'arresto, il sorvegliato speciale, che dovrà rispondere anche della violazione degli obblighi della misura cui era sottoposto, è stato ricondotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.