Turismo
La via Appia migliore meta culturale del 2023
Prima nella classifica del "National Geographic Traveller"
Altamura - mercoledì 2 novembre 2022
18.05
La Via Appia, candidata a patrimonio Unesco dal Ministero della cultura, ottiene un altro riconoscimento prestigioso in termini di visibilità turistica. Il "National Geographic Traveller" ha inserito la regina viarum, che collegava Roma a Brindisi, nella speciale classifica "The Best of the world 2023". E' al primo posto nella sezione Cultura. In tutto, secondo la rivista specializzata, le mete da non perdere nel 2023 sono 35 in tutto il mondo. La Via Appia, nel suo storico tracciato, passava anche da Gravina e da Altamura dove si conservano antiche tracce.
Questo il testo pubblicato dal National Geographic Traveller nella speciale classifica "The Best of the world 2023"
La rinascita dell'antica 'superstrada' d'Europa: è un percorso di pellegrinaggio attraverso la storia
Se tutte le strade portano a Roma, questa antica autostrada costruita 2.300 anni fa è stata la madre di tutte. Estesa per 360 miglia dal cuore della capitale d'Italia al porto di Brindisi sull'Adriatico, la Via Appia (soprannominata Regina Viarum - la Regina delle strade) è stata percorsa da cittadini comuni, soldati in marcia, dal poeta latino Orazio, dall'imperatore Commodo, combattente di gladiatori.
Trascurata dopo la caduta di Roma ma mai dimenticata, la strada sta vivendo una rinascita mentre il governo italiano cerca di ripercorrere, portare alla luce e restaurare gli antichi ciottoli, trasformando l'Appia in un percorso percorribile per i viaggiatori moderni. L'obiettivo è un pellegrinaggio attraverso la storia, con soste in paesini panoramici e siti archeologici, nonché pernottamenti programmati alla fine di ogni giornata di viaggio.
Questo il testo pubblicato dal National Geographic Traveller nella speciale classifica "The Best of the world 2023"
La rinascita dell'antica 'superstrada' d'Europa: è un percorso di pellegrinaggio attraverso la storia
Se tutte le strade portano a Roma, questa antica autostrada costruita 2.300 anni fa è stata la madre di tutte. Estesa per 360 miglia dal cuore della capitale d'Italia al porto di Brindisi sull'Adriatico, la Via Appia (soprannominata Regina Viarum - la Regina delle strade) è stata percorsa da cittadini comuni, soldati in marcia, dal poeta latino Orazio, dall'imperatore Commodo, combattente di gladiatori.
Trascurata dopo la caduta di Roma ma mai dimenticata, la strada sta vivendo una rinascita mentre il governo italiano cerca di ripercorrere, portare alla luce e restaurare gli antichi ciottoli, trasformando l'Appia in un percorso percorribile per i viaggiatori moderni. L'obiettivo è un pellegrinaggio attraverso la storia, con soste in paesini panoramici e siti archeologici, nonché pernottamenti programmati alla fine di ogni giornata di viaggio.