La stampa spaventa

Conferimento di incarico professionale per la promozione di azioni giudiziarie a tutela dell'Ente. È l'oggetto della deliberazione n. 22 del 21 febbraio che propone una rilettura, una nuova interpretazione della tanto discussa delibera n.163. In realtà di nuovo nel documento si aggiunge il riferimento ai commi 1 e 2 dell'art. 97 della Costituzione che rimandano alla tutela dell'estimazione sociale, alla reputazione e al prestigio dell'Ente Pubblico stesso e al rimarcare della illegittimità del "calunniare o diffamare con ogni mezzo di diffusione e di stampa, compreso internet, poiché [tali comportamenti] calpestano i beni dell'onore, della reputazione, della riservatezza, cioè dell'identità personale e degli amministratori e della cittadinanza tutta con gravi conseguenti danni all'immagine".

La stampa, dunque, allerta, spaventa, e non poco. Consideriamo, infatti, che se da un lato c'è la pubblicazione del documento ufficiale sopra riportato, dall'altro anche alcuni consiglieri indossano uno scudo di difesa di fronte ai media. Nella serata di ieri, 29 febbraio, Nicola Loizzo ha indetto una riunione interna con alcuni consiglieri del partito per offrire una disamina sugli ultimi accadimenti relativi al Pdl altamurano. Ma per conoscere la risultante dobbiamo attendere un comunicato stampa.

Le comunicazioni del gruppo Pdl riunitosi, infatti, sono state affidate esclusivamente a note scritte. Una scelta dei presenti che si avvarranno d'ora in poi della disponibilità del consigliere Pietro Ciccimarra delegato nell'occasione come addetto stampa. Mai più, dunque, dichiarazioni da parte dei singoli soggetti, ma solo comunicazioni ufficiali in forma scritta concordemente condivise.

Si rimanda ad un prossimo articolo, da redigere a seguito della nota ufficiale, per conoscere i dettagli della riunione Pdl di Altamura.