La sindaca Melodia replica al centrodestra

Il centrodestra di Altamura (Forza Italia, Lega, Iniziativa Democratica, Direzione Italia) ha chiesto le dimissioni in blocco dell'Amministrazione comunale che viene accusata di immobilismo pure da un partito di maggioranza, Italia in Comune. Numerosi i temi affrontati venerdì in una conferenza stampa con critiche politiche a tutto campo.

Interpellata da AltamuraLife, la sindaca Rosa Melodia replica così sulle accuse di paralisi del Consiglio comunale. «Il Consiglio comunale - afferma la prima cittadina - è lo specchio del cambio di passo dettato da questa Amministrazione. La scelta è di non derogare, di non usare le varianti come regola, al posto dei piani urbanistici. I Regolamenti, ripresi dopo anni di inerzia e necessari anche per le novità normative, non sono bloccati. C'è da seguire un iter che prevede l'interlocuzione con più Enti e questo ha i suoi tempi non dettati esclusivamente dal lavoro dell'Amministrazione".

Risponde anche alle critiche alla rassegna estiva "AltaMoon" che, secondo i consiglieri comunali, non è stata pubblicizzata e non ha avuto grande partecipazione. Melodia è di tutt'altro avviso: "Il risultato della Rassegna Estiva è stato documentato in un video in cui si evincono chiaramente il successo delle iniziative e la folta partecipazione. Le escursioni, ad esempio, hanno registrato il tutto esaurito".

Infine un'annotazione sul capitolo Agenzia delle Entrate. Il deputato leghista Rossano Sasso in conferenza ha ribadito di essersi impegnato personalmente per la riapertura della sede di Altamura, incontrando i vertici nazionali. "Non capisco - dice Rosa Melodia - come faccia l'Onorevole Rossano Sasso ad assumersi la paternità di alcuni risultati, senza conoscere neppure il contenuto dei progetti e senza mai aver partecipato, nonostante l'invito, ad incontri ed a tavoli tecnici convocati a Palazzo di Città".

(nella foto la giunta comunale)