Palazzo di città
La Rigenerazione urbana diventa realtà
Recuperati i fondi regionali per la riqualificazione del centro storico
Altamura - mercoledì 10 agosto 2016
La giunta comunale, nella seduta del 2 agosto 2016, ha approvato il progetto definitivo per il "Recupero e valorizzazione di alcune vie, claustri e piazze del centro storico", la cosiddetta "Rigenerazione Urbana", progetto che la precedente Amministrazione Comunale avrebbe dovuto approvare in via definitiva già nei primi mesi del 2014 e che non è stato fatto, provocando la perdita del finanziamento previsto dalla Regione Puglia per quasi 5 milioni di euro.
«Grazie all'interessamento – ha dichiarato il Sindaco di Altamura, prof. Giacinto Forte – della mia Amministrazione Comunale, la Regione Puglia ha concesso la possibilità di recuperare il finanziamento, previa predisposizione del progetto definitivo in tempi rapidi. Otto mesi di intenso lavoro dell'assessorato ai Lavori pubblici, degli uffici e dei dipendenti comunali coinvolti nel progetto, culminato nella conferenza di servizi del 13 giugno 2016 per acquisire i pareri di Enel, AqP, Sovrintendenze pugliesi, Gas Natural, compagnie telefoniche, che ha portato la giunta comunale ad approvare il progetto definitivo, che sarà trasmesso in questi giorni alla Regione Puglia».
L'intervento consiste nel rifacimento dei sottoservizi (acqua, fogna nera e bianca); la predisposizione di canalizzazioni per la rete Enel, Telecom, pubblica illuminazione che oggi deturpano le facciate degli immobili del centro storico; sistemazione, pulizia e rilavorazione delle basole esistenti ed integrazioni con nuove basole; ripavimentazione di alcune vie e piazze del centro storico. Un intervento complessivo di circa 10mila mq che comprendono le seguenti strade: via Solofrano, Piazzetta Marconi, via Pasquale Caso, via Melodia, Piazzetta San Giovanni, via Santini, via San Gaetano, via Falconi, via Santa Croce, via Candido Turco, Piazza Resistenza, via Già Corte d'Appello, piazzetta Don Minzoni (già Foggiali), via Santa Caterina, via San Michele.
«Questa Amministrazione Comunale – continua il Sindaco Forte – ha recuperato in meno di un anno il tempo perso in passato, cosa non semplice, considerata l'enorme mole di lavoro che la predisposizione del progetto richiedeva. Faccio appello alla sensibilità dell'amministrazione regionale e dei rappresentanti locali che siedono o siederanno a breve in Consiglio regionale, affinchè possano trovare le modalità per rifinanziare questo importante intervento di rigenerazione del nostro centro storico».
«Grazie all'interessamento – ha dichiarato il Sindaco di Altamura, prof. Giacinto Forte – della mia Amministrazione Comunale, la Regione Puglia ha concesso la possibilità di recuperare il finanziamento, previa predisposizione del progetto definitivo in tempi rapidi. Otto mesi di intenso lavoro dell'assessorato ai Lavori pubblici, degli uffici e dei dipendenti comunali coinvolti nel progetto, culminato nella conferenza di servizi del 13 giugno 2016 per acquisire i pareri di Enel, AqP, Sovrintendenze pugliesi, Gas Natural, compagnie telefoniche, che ha portato la giunta comunale ad approvare il progetto definitivo, che sarà trasmesso in questi giorni alla Regione Puglia».
L'intervento consiste nel rifacimento dei sottoservizi (acqua, fogna nera e bianca); la predisposizione di canalizzazioni per la rete Enel, Telecom, pubblica illuminazione che oggi deturpano le facciate degli immobili del centro storico; sistemazione, pulizia e rilavorazione delle basole esistenti ed integrazioni con nuove basole; ripavimentazione di alcune vie e piazze del centro storico. Un intervento complessivo di circa 10mila mq che comprendono le seguenti strade: via Solofrano, Piazzetta Marconi, via Pasquale Caso, via Melodia, Piazzetta San Giovanni, via Santini, via San Gaetano, via Falconi, via Santa Croce, via Candido Turco, Piazza Resistenza, via Già Corte d'Appello, piazzetta Don Minzoni (già Foggiali), via Santa Caterina, via San Michele.
«Questa Amministrazione Comunale – continua il Sindaco Forte – ha recuperato in meno di un anno il tempo perso in passato, cosa non semplice, considerata l'enorme mole di lavoro che la predisposizione del progetto richiedeva. Faccio appello alla sensibilità dell'amministrazione regionale e dei rappresentanti locali che siedono o siederanno a breve in Consiglio regionale, affinchè possano trovare le modalità per rifinanziare questo importante intervento di rigenerazione del nostro centro storico».