Scuola e Lavoro
La proposta di legge ideata dagli alunni della “San Francesco d’Assisi” va in Senato
I senatori Lettieri e Mongiello mantengono la promessa. Per promuovere spazi a misura di bambino
Altamura - martedì 11 ottobre 2011
I senatori Luigi D'Ambrosio Lettieri e Colomba Mongiello portano in Senato il disegno di legge Un Bamparco per unire, ideato a gennaio scorso dalle classi quinte, sezioni D ed F, del V circolo didattico "San Francesco d'Assisi". Il documento contiene tutte le disposizioni utili ad istituire e/o a rivalutare parchi cittadini per bambini.
La scuola ha partecipato all'iniziativa promossa dal Senato della Repubblica (in collaborazione con Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) e denominata Vorrei una legge che, classificandosi seconda. I due senatori sono stati ospiti della "San Francesco d'Assisi" ad aprile scorso. In quell'occasione hanno promesso agli alunni di presentare in Senato la proposta di legge.
«Il disegno di legge - scrivono - intende intercettare e stimolare l'interesse e la consapevolezza dei più giovani sui temi della tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, orientandoli verso scelte sostenibili. Gli spazi all'aperto vengono visti come una risorsa per l'insegnamento e l'apprendimento attraverso l'esperienza e la ricerca. Il Bamparco potrebbe assumere, dunque, una configurazione tale da fornire un ventaglio ricco di esperienze sensoriali e stimolare al gioco, divenendo fattore determinante sia per la crescita fisica che per lo sviluppo emotivo ed intellettuale».
«L'ambiente di crescita - continuano i due senatori - dovrebbe offrire percorsi, esperienze, segni e strumenti, proporsi come scena del gioco ed essere utilizzato come mezzo ludico e didattico. Inoltre, pensato come opera artistica, può stimolare la fantasia e la creatività. Gli spazi per il gioco, l'apprendimento, le attività fisiche dei bambini non devono rimanere isole, ma diventare spazi urbani integrati e flessibili che tendano a modificare complessivamente la città».
L'articolo 1 prevede l'individuazione e la denominazione delle aree destinate a Parco dei bambini.
L'articolo 2 prescrive che all'allestimento dei Parchi, all'organizzazione e alla gestione di strutture, servizi e sistemi didattici provvedano gli enti locali assicurando la partecipazione delle associazioni culturali presenti nel territorio. Il comma 2 prevede che gli enti locali promuovano iniziative per la valorizzazione didattica e culturale dei Parchi, istituiscano negli stessi piccole biblioteche, provvedano all'istituzione di chioschi per la distribuzione di alimenti al fine di incentivare e valorizzare corrette abitudini alimentari ed, infine, provvedano all'eliminazione di eventuali barriere architettoniche.
L'articolo 3 stabilisce che gli interventi necessari alla manutenzione e alla salvaguardia dei Parchi siano realizzati in forma associata dagli enti locali secondo le modalità agli articoli 30 e 34 previste dal testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.
L'articolo 4 prevede che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, d'intesa con i Ministeri dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per i Beni e le Attività culturali e della Salute e con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio, realizzi iniziative, all'interno dei medesimi Parchi, per promuovere l'educazione civica e ambientale. Il comma 2 stabilisce che gli stessi Ministeri organizzino giornate volte alla conoscenza della Costituzione e alla promozione dell'attività sportiva, dei corretti stili di vita e del contrasto alle sostanze di abuso.
L'articolo 5 reca infine la copertura finanziaria.
Nel box di approfondimento, il disegno di legge presentato in Senato.
La scuola ha partecipato all'iniziativa promossa dal Senato della Repubblica (in collaborazione con Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) e denominata Vorrei una legge che, classificandosi seconda. I due senatori sono stati ospiti della "San Francesco d'Assisi" ad aprile scorso. In quell'occasione hanno promesso agli alunni di presentare in Senato la proposta di legge.
«Il disegno di legge - scrivono - intende intercettare e stimolare l'interesse e la consapevolezza dei più giovani sui temi della tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, orientandoli verso scelte sostenibili. Gli spazi all'aperto vengono visti come una risorsa per l'insegnamento e l'apprendimento attraverso l'esperienza e la ricerca. Il Bamparco potrebbe assumere, dunque, una configurazione tale da fornire un ventaglio ricco di esperienze sensoriali e stimolare al gioco, divenendo fattore determinante sia per la crescita fisica che per lo sviluppo emotivo ed intellettuale».
«L'ambiente di crescita - continuano i due senatori - dovrebbe offrire percorsi, esperienze, segni e strumenti, proporsi come scena del gioco ed essere utilizzato come mezzo ludico e didattico. Inoltre, pensato come opera artistica, può stimolare la fantasia e la creatività. Gli spazi per il gioco, l'apprendimento, le attività fisiche dei bambini non devono rimanere isole, ma diventare spazi urbani integrati e flessibili che tendano a modificare complessivamente la città».
L'articolo 1 prevede l'individuazione e la denominazione delle aree destinate a Parco dei bambini.
L'articolo 2 prescrive che all'allestimento dei Parchi, all'organizzazione e alla gestione di strutture, servizi e sistemi didattici provvedano gli enti locali assicurando la partecipazione delle associazioni culturali presenti nel territorio. Il comma 2 prevede che gli enti locali promuovano iniziative per la valorizzazione didattica e culturale dei Parchi, istituiscano negli stessi piccole biblioteche, provvedano all'istituzione di chioschi per la distribuzione di alimenti al fine di incentivare e valorizzare corrette abitudini alimentari ed, infine, provvedano all'eliminazione di eventuali barriere architettoniche.
L'articolo 3 stabilisce che gli interventi necessari alla manutenzione e alla salvaguardia dei Parchi siano realizzati in forma associata dagli enti locali secondo le modalità agli articoli 30 e 34 previste dal testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.
L'articolo 4 prevede che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, d'intesa con i Ministeri dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per i Beni e le Attività culturali e della Salute e con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio, realizzi iniziative, all'interno dei medesimi Parchi, per promuovere l'educazione civica e ambientale. Il comma 2 stabilisce che gli stessi Ministeri organizzino giornate volte alla conoscenza della Costituzione e alla promozione dell'attività sportiva, dei corretti stili di vita e del contrasto alle sostanze di abuso.
L'articolo 5 reca infine la copertura finanziaria.
Nel box di approfondimento, il disegno di legge presentato in Senato.