Eventi e cultura
La poesia di Leopardi ispira il ciclo di incontri "Orizzonte infinito"
Quasi tutti gli appuntamenti all'Antica Tipografia Portoghese
Altamura - giovedì 27 dicembre 2018
19.38
In occasione del bicentenario della stesura de "L'infinito" di Giacomo Leopardi, il Movimento Culturale Spiragli organizza, con il patrocinio del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e con quello del Comune di Altamura, un ciclo di incontri dal titolo "Orizzonte Infinito", il cui scopo è quello di favorire un lavoro di rilettura e di riflessione su una delle poesie più lette, commentate e imparate a memoria della letteratura italiana.
Una poesia che in pochissimi versi (quindici appena) racchiude mirabilmente il dramma dell'uomo al cospetto del sentimento del tempo e la conseguente sua consapevolezza dell'inconciliabilità tra storia e infinità.
Gli appuntamenti, che si susseguiranno con cadenza mensile a partire da venerdì 28 dicembre, si svolgeranno prevalentemente presso l'Antica Tipografia Portoghese di Altamura, suggestivo luogo della memoria di una comunità intera e Museo dell'Arte Tipografica, in lizza per divenire "Luogo del Cuore" FAI (Fondo Ambientale Italiano).
Venerdì 28 dicembre, alle ore 19.30, si comincia con un ospite di eccezione, l'attore Flavio Bucci, insieme a Michele Santeramo (attore e regista) e Pascal Zullino (attore e sceneggiatore) nell'incontro "Tracce di infinito". Bucci ha esordito nel cinema nel 1971 con "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri. Ha raggiunto il successo nel 1978 con la produzione televisiva "Ligabue" diretta da Salvatore Nocita. Teatro, cinema e tv hanno segnato numerose tappe della sua carriera.
I prossimi appuntamenti sono in programma il 25 gennaio (con Arnaldo Colasanti); l'8 febbraio, ore 10, al Liceo scientifico (unico appuntamento che non è programmato all'Antica Tipografia) i filologi Marcello Andria e Paola Zito presenteranno il loro volume dal titolo "Leopardi bibliografo dell'antico" e racconteranno gli oltre trentacinque anni trascorsi a studiare i manoscritti del poeta di Recanati; il 22 febbraio (con Claudio Damiani); il 22 marzo con il vernissage della mostra "Orizzonte Infinito" di Beppe Giacobbe.
Una poesia che in pochissimi versi (quindici appena) racchiude mirabilmente il dramma dell'uomo al cospetto del sentimento del tempo e la conseguente sua consapevolezza dell'inconciliabilità tra storia e infinità.
Gli appuntamenti, che si susseguiranno con cadenza mensile a partire da venerdì 28 dicembre, si svolgeranno prevalentemente presso l'Antica Tipografia Portoghese di Altamura, suggestivo luogo della memoria di una comunità intera e Museo dell'Arte Tipografica, in lizza per divenire "Luogo del Cuore" FAI (Fondo Ambientale Italiano).
Venerdì 28 dicembre, alle ore 19.30, si comincia con un ospite di eccezione, l'attore Flavio Bucci, insieme a Michele Santeramo (attore e regista) e Pascal Zullino (attore e sceneggiatore) nell'incontro "Tracce di infinito". Bucci ha esordito nel cinema nel 1971 con "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri. Ha raggiunto il successo nel 1978 con la produzione televisiva "Ligabue" diretta da Salvatore Nocita. Teatro, cinema e tv hanno segnato numerose tappe della sua carriera.
I prossimi appuntamenti sono in programma il 25 gennaio (con Arnaldo Colasanti); l'8 febbraio, ore 10, al Liceo scientifico (unico appuntamento che non è programmato all'Antica Tipografia) i filologi Marcello Andria e Paola Zito presenteranno il loro volume dal titolo "Leopardi bibliografo dell'antico" e racconteranno gli oltre trentacinque anni trascorsi a studiare i manoscritti del poeta di Recanati; il 22 febbraio (con Claudio Damiani); il 22 marzo con il vernissage della mostra "Orizzonte Infinito" di Beppe Giacobbe.