L’Amministrazione Comunale presenta il Cartellone delle Attività Natalizie 2017

Anche ad Altamura c'è aria di Natale. Un'aria ed una magia che si respirerà grazie al cartellone delle attività natalizie 2017 promosso dall'Amministrazione Comunale e di cui vi diamo contezza e visione.
La storia di questo Natale ha come inizio l'ex Commissario Prefettizio, che nello svolgimento delle sue funzioni ha deciso che l'unico lascito per la città dovevano essere solo le luminarie. Nulla invece viene stanziato per le attività di animazione durante queste festività.

Subentrata nuovamente la Giunta, non potendo eludere quanto già deciso in precedenza, la stessa si vede costretta ad applicare alla lettera quanto deciso. Infatti il servizio viene affidato all'impresa Maggi Michele, con ricerca di mercato avviata da palazzo di città alcune settimana addietro per un totale di 39.000 euro oltre iva quale base d'asta. Come da indirizzo commissariale lo scorso 15 novembre è stata indetta una RdO ovvero una richiesta di preventivi economici sul mercato elettronico della pubblica amministrazione, aperta a tutti gli operatori abilitati, stabilendo quale termine per la scadenza delle offerte il 25 novembre.

Per quanto concerneva, invece, la composizione del cartellone degli eventi, l'Amministrazione Comunale, come ci conferma l'Assessore con delega alla cultura, Giacomo Barattini, aveva dato all'Avviso Pubblico per le acquisizione delle proposte il termine ultimo del 4 dicembre, scaduto il quale ecco arrivare finalmente il calendario completo.

Sempre a voce dell'Assessore "tutte le associazioni che hanno presentato una proposta hanno avuto il loro spazio. Alcune hanno già chiesto il contributo nel bando per le attività 2017, le altre potranno comunque richiederlo. Dispiace constatare l'assenza delle associazioni di categoria, fatta eccezione per Confartigianato".

Un cartellone oggettivamente ricco di tanto volontariato e buona volontà da parte degli Istituti Scolastici e Religiosi, ma povero di veri attrattori turistici capaci per la città, fatta eccezione per il ritorno della "befana".