La città
Istituito un secondo consultorio ad Altamura
Si affiancherà a quello già esistente. "La nuova organizzazione soddisfa le esigenze del territorio"
Altamura - lunedì 12 luglio 2010
17.00
Ad Altamura verrà aperto un nuovo consultorio che si affiancherà a quello già esistente. A riferirlo è un comunicato stampa del Comune di Altamura, nel quale si legge che "su iniziativa del sindaco di Altamura, Mario Stacca, presso il distretto socio-sanitario (Dss) territoriale della Asl di Bari, si è tenuta una riunione sulla riorganizzazione della Rete consultoriale a cui hanno partecipato anche il direttore del Dss, Lucia Laddaga, i sindaci di Gravina, Santeramo e Poggiorsini, Giovanni Divella, Vito Lillo e Ignazio Di Mauro. La delibera della Giunta regionale n. 735, pubblicata sul BURP n. 61 del 7 aprile, stabilisce infatti che ad Altamura viene aperto un secondo consultorio (con un modulo) che va ad aggiungersi a quello già esistente dove sono attivi due moduli".
Per "modulo" si intende un'équipe composta da psicologo, ginecologo, ostetrica, assistente sociale, infermiere/assistente sanitario. Della rete fanno parte anche un consultorio (con 2 moduli) a Gravina, uno (con un modulo) a Santeramo ed un punto accoglienza a Poggiorsini.
"La riunione è servita per fare il punto della situazione", spiega Stacca. "La nuova organizzazione soddisfa le esigenze espresse dal territorio – sottolinea – perché aggiunge un ulteriore luogo di assistenza ed incontro. E' necessario sia per la crescita demografica della città di Altamura sia per la forte presenza di immigrati, in modo da garantire a tutte le donne ed ai cittadini che si rivolgono ai consultori la piena risposta alle proprie necessità di salute ed informazione".
Per "modulo" si intende un'équipe composta da psicologo, ginecologo, ostetrica, assistente sociale, infermiere/assistente sanitario. Della rete fanno parte anche un consultorio (con 2 moduli) a Gravina, uno (con un modulo) a Santeramo ed un punto accoglienza a Poggiorsini.
"La riunione è servita per fare il punto della situazione", spiega Stacca. "La nuova organizzazione soddisfa le esigenze espresse dal territorio – sottolinea – perché aggiunge un ulteriore luogo di assistenza ed incontro. E' necessario sia per la crescita demografica della città di Altamura sia per la forte presenza di immigrati, in modo da garantire a tutte le donne ed ai cittadini che si rivolgono ai consultori la piena risposta alle proprie necessità di salute ed informazione".