Scuola e Lavoro
Piano straordinario per il lavoro, istituita la Cabina di Regia
Si tratta di un organismo di direzione e monitoraggio. Una volta insediata definirà un calendario dei lavori
Puglia - domenica 27 febbraio 2011
09.30
Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha siglato, mercoledì 23 febbraio, con i sindacati e con le associazioni di categoria, il Protocollo d'Intesa che istituisce formalmente la Cabina di Regia del Piano straordinario per il lavoro in Puglia. Si tratta di un organismo nuovo che ha il compito di dirigere e di monitorare l'attuazione del Piano per il lavoro. È uno dei pochi esempi in Europa di modello collaborativo di contrasto alla crisi. Il suo ruolo è di fare appello a tutte le forze sociali ed economiche per pensare e attuare interventi concreti contro il peggioramento del mercato del lavoro regionale e la disoccupazione.
Il Protocollo prevede che alla Cabina di Regia partecipino, in forma stabile, gli assessori al Lavoro, alla Formazione, allo Sviluppo economico, alle Politiche giovanili, i tre sindacati regionali di Cgil, Cisl e Uil, o loro delegati, i Presidenti regionali delle associazioni di categoria firmatarie di contratti collettivi nazionali di lavoro. Ciascun incontro potrà essere esteso di volta in volta ai rappresentanti delle strutture assessorili ed amministrative direttamente interessate dall'agenda dei lavori. Il partenariato socio-economico è chiamato, con la Cabina di regia, a definire i dettagli dei bandi, a valutarne gli effetti, a rivedere eventualmente le linee di intervento, ad individuare tutti quei provvedimenti in grado di aumentare l'efficacia complessiva delle azioni realizzate e ad incrementare l'efficienza del mercato del lavoro con l'ammodernamento del sistema di incontro fra domanda e offerta. Il Protocollo prevede, inoltre, che le parti si impegnino a proporre suggerimenti per migliorare, in corso di attuazione, l'efficacia degli interventi previsti, a trasferire ai propri associati le informazioni sulle attività svolte e le opportunità di occupazione messe a disposizione dal Piano, a raccogliere dagli stessi associati il punto di vista sulle azioni promosse per riportarlo nelle sedi istituzionali appropriate, ad assumere comportamenti e decisioni coerenti con gli obiettivi e gli impegni del Piano.
Una volta insediata, la Cabina di Regia definirà un calendario dei lavori per esaminare le schede tecniche proposte nel programma e definire la tempistica degli interventi. Sarà suo compito anche individuare le migliori formule di comunicazione per la promozione e la diffusione delle opportunità previste dai singoli bandi. L'insieme degli interventi realizzati anche in funzione della loro revisione o potenziamento sarà valutato in una Conferenza regionale sulle politiche per lo sviluppo e l'occupazione a dicembre.
Il Protocollo prevede che alla Cabina di Regia partecipino, in forma stabile, gli assessori al Lavoro, alla Formazione, allo Sviluppo economico, alle Politiche giovanili, i tre sindacati regionali di Cgil, Cisl e Uil, o loro delegati, i Presidenti regionali delle associazioni di categoria firmatarie di contratti collettivi nazionali di lavoro. Ciascun incontro potrà essere esteso di volta in volta ai rappresentanti delle strutture assessorili ed amministrative direttamente interessate dall'agenda dei lavori. Il partenariato socio-economico è chiamato, con la Cabina di regia, a definire i dettagli dei bandi, a valutarne gli effetti, a rivedere eventualmente le linee di intervento, ad individuare tutti quei provvedimenti in grado di aumentare l'efficacia complessiva delle azioni realizzate e ad incrementare l'efficienza del mercato del lavoro con l'ammodernamento del sistema di incontro fra domanda e offerta. Il Protocollo prevede, inoltre, che le parti si impegnino a proporre suggerimenti per migliorare, in corso di attuazione, l'efficacia degli interventi previsti, a trasferire ai propri associati le informazioni sulle attività svolte e le opportunità di occupazione messe a disposizione dal Piano, a raccogliere dagli stessi associati il punto di vista sulle azioni promosse per riportarlo nelle sedi istituzionali appropriate, ad assumere comportamenti e decisioni coerenti con gli obiettivi e gli impegni del Piano.
Una volta insediata, la Cabina di Regia definirà un calendario dei lavori per esaminare le schede tecniche proposte nel programma e definire la tempistica degli interventi. Sarà suo compito anche individuare le migliori formule di comunicazione per la promozione e la diffusione delle opportunità previste dai singoli bandi. L'insieme degli interventi realizzati anche in funzione della loro revisione o potenziamento sarà valutato in una Conferenza regionale sulle politiche per lo sviluppo e l'occupazione a dicembre.