La città
Insolito colore ed odore dell’acqua cittadina
La risposta dell’Acquedotto Pugliese al Movimento Giovani UDC
Altamura - giovedì 28 gennaio 2010
12.00
Insolito colore ed odore dell'acqua sgorgante dalle fontane pubbliche. Questa la segnalazione di diversi cittadini raccolta dal Movimento Giovani UDC di Altamura lo scorso 4 dicembre. Il Coordinatore dei Giovani UDC Altamura e Provinciale in Terra di Bari, dott. Michele Cornacchia, aveva richiesto informazioni su tale vicenda alla Presidenza dell'Acquedotto Pugliese, in modo da "informare e rassicurare la cittadinanza circa la potabilità dell'acqua".
La Presidenza dell'Acquedotto Pugliese ha inviato la propria risposta pochi giorni fa. Nel documento si dichiara che, "a seguito di una rottura occorsa nelle prime ore del giorno 1/11/2009, questo Acquedotto ha operato effettuando manovre atte al regolare ripristino della distribuzione nell'abitato di Altamura che non ha subito interruzioni. Ad ogni modo, a seguito di segnalazioni pervenute, personale dell'Area Controllo Igienico Sanitario, congiuntamente a personale dell'Area Gestione Esercizio dell'Unità Territoriale di Bari, è intervenuto ad Altamura per effettuare controlli in loco, eventuali lavaggi e prelievo di campioni di acqua distribuita".
Secondo le dichiarazioni dell'AQP, i prelievi sarebbero stati eseguiti dal 2 al 4 novembre scorsi da fontane pubbliche. L'analisi dei campioni ha evidenziato la conformità ai limiti imposti dalla legge (D. Lgs 31/01) per le acque destinate al consumo umano.
Ulteriori prelievi sarebbero stati effettuati il 23, 24, 26 novembre e il 17 dicembre, confermando lo stesso risultato.
Così si è espresso lo stesso Cornacchia: "Della risposta che abbiamo ottenuto siamo pienamente soddisfatti, anche per i dettagli forniti sui prelievi e i riscontri ottenuti su tali prelievi. Ma la cosa che più ci soddisfa è il fatto che abbiamo dato una risposta concreta ai cittadini che ci chiedevano di approfondire tale vicenda. Quindi non possiamo che ringraziare la Presidenza dell'Acquedotto Pugliese per aver dileguato ogni dubbio in maniera inequivoca".
La Presidenza dell'Acquedotto Pugliese ha inviato la propria risposta pochi giorni fa. Nel documento si dichiara che, "a seguito di una rottura occorsa nelle prime ore del giorno 1/11/2009, questo Acquedotto ha operato effettuando manovre atte al regolare ripristino della distribuzione nell'abitato di Altamura che non ha subito interruzioni. Ad ogni modo, a seguito di segnalazioni pervenute, personale dell'Area Controllo Igienico Sanitario, congiuntamente a personale dell'Area Gestione Esercizio dell'Unità Territoriale di Bari, è intervenuto ad Altamura per effettuare controlli in loco, eventuali lavaggi e prelievo di campioni di acqua distribuita".
Secondo le dichiarazioni dell'AQP, i prelievi sarebbero stati eseguiti dal 2 al 4 novembre scorsi da fontane pubbliche. L'analisi dei campioni ha evidenziato la conformità ai limiti imposti dalla legge (D. Lgs 31/01) per le acque destinate al consumo umano.
Ulteriori prelievi sarebbero stati effettuati il 23, 24, 26 novembre e il 17 dicembre, confermando lo stesso risultato.
Così si è espresso lo stesso Cornacchia: "Della risposta che abbiamo ottenuto siamo pienamente soddisfatti, anche per i dettagli forniti sui prelievi e i riscontri ottenuti su tali prelievi. Ma la cosa che più ci soddisfa è il fatto che abbiamo dato una risposta concreta ai cittadini che ci chiedevano di approfondire tale vicenda. Quindi non possiamo che ringraziare la Presidenza dell'Acquedotto Pugliese per aver dileguato ogni dubbio in maniera inequivoca".