Cronaca
Inquinamento dell'aria, montate due centraline di rilevamento
Dopo l'incendio di ieri. Azienda prosegue attività
Altamura - lunedì 2 agosto 2021
11.15
L'Arpa (agenzia regionale di protezione dell'ambiente) ha installato due centraline per il rilevamento dell'inquinamento dell'aria dopo l'incendio di ieri presso l'azienda Forte, in contrada Graviscella, da cui si è sprigionata una nube nera che poi ha raggiunto diversi quartieri della città. Saranno raccolti i dati per circa 24 ore e poi saranno elaborati presso un laboratorio specializzato in emissioni.
L'incendio è durato diverse ore ed è stato spento nella tarda serata di ieri dai vigili del fuoco. Oggi è previsto un sopralluogo per stabilire le cause. Dai primi rilievi, l'incendio sarebbe arrivato dall'esterno del perimetro aziendale, probabilmente da qualche terreno incolto. Le fiamme hanno colpito il deposito dedicato allo stoccaggio dei prodotti finiti, ormai pronti per la consegna o spedizione.
"Solo dopo aver conosciuto i valori delle polveri sottili e della diossina e l'eventuale contaminazione del suolo - comunica oggi la sindaca Rosa Melodia - si potrà decidere quali atti adottare. Per il momento occorrerà attendere ancora fino a domani. Non ci sono stati richieste di intervento presso il pronto soccorso dell'Ospedale della Murgia".
L'azienda Forte, inoltre, fa sapere: "Non risultano in alcun modo compromesse le aree destinate alla produzione, nonché quelle destinate al confezionamento e alla amministrazione. Forte srl, quindi, non interromperà l'attività produttiva e si adopererà per rispettare le consegne programmate. I manufatti che ieri sono andati distrutti saranno presto rimessi in produzione per consegnarli nel più breve tempo possibile".
L'incendio è durato diverse ore ed è stato spento nella tarda serata di ieri dai vigili del fuoco. Oggi è previsto un sopralluogo per stabilire le cause. Dai primi rilievi, l'incendio sarebbe arrivato dall'esterno del perimetro aziendale, probabilmente da qualche terreno incolto. Le fiamme hanno colpito il deposito dedicato allo stoccaggio dei prodotti finiti, ormai pronti per la consegna o spedizione.
"Solo dopo aver conosciuto i valori delle polveri sottili e della diossina e l'eventuale contaminazione del suolo - comunica oggi la sindaca Rosa Melodia - si potrà decidere quali atti adottare. Per il momento occorrerà attendere ancora fino a domani. Non ci sono stati richieste di intervento presso il pronto soccorso dell'Ospedale della Murgia".
L'azienda Forte, inoltre, fa sapere: "Non risultano in alcun modo compromesse le aree destinate alla produzione, nonché quelle destinate al confezionamento e alla amministrazione. Forte srl, quindi, non interromperà l'attività produttiva e si adopererà per rispettare le consegne programmate. I manufatti che ieri sono andati distrutti saranno presto rimessi in produzione per consegnarli nel più breve tempo possibile".