La città
Infopoint di Altamura: il 18 e il 19 aprile inaugurazione ufficiale
Un contenitore urbano che farà anche da cabina di regia per tutte le attività della Rete Museale
Altamura - martedì 3 aprile 2018
Finalmente il "parallelepipedo" di vetro e alluminio di via Treviso, che per molti anni gli altamurani hanno visto chiuso e vuoto, apre i battenti.
L'inaugurazione ufficiale è prevista per i giorni 18 e 19 aprile. L'Infopoint, insieme a Palazzo Baldassarre, il Centro Visite Uomo di Altamura (Lamalunga) e il secondo piano del Museo Nazionale Archeologico costituiscono la rete museale, la cui gestione unitaria è stata affidata, tramite gara pubblica, alla RTI che vede coinvolte CoopCulture, una cooperativa operante nel settore dei beni e delle attività culturali in diverse regioni d'Italia, la Società Cooperativa Sociale Iris e il CARS.
Abbiamo intervistato Stefano Porzia della Cooperativa Iris per conoscere più da vicino quanto è stato già progettato e quanto è in fase di elaborazione.
"I tre partner, complementari tra di loro, hanno creato una struttura nuova per il territorio che deve gestire i servizi aggiuntivi dei quattro beni facenti parte della rete museale. Nello specifico l'Infopoint, oltre ad avere la "classica" funzione di informare il turista, avrà una duplice finalità: fungerà da segreteria tecnico- organizzativa per tutte le attività che la rete museale intende fare su Altamura e da contenitore per le attività collaterali come convegni, eventi, mostre, corsi per adulti e bambini. Un vero e proprio contenitore urbano aperto al territorio, alle numerose associazioni ed enti con cui abbiamo già iniziato a dialogare" dichiara Porzia.
I grandi spazi dell'Infopoint permettono di ospitare numerosi gruppi scolastici di ogni ordine e grado, per i quali sono stati già pensati laboratori didattici ed esperienziali a cui seguiranno visite guidate alla scoperta di Altamura e delle sue bellezze.
"Vogliamo collaborare con le realtà e gli Enti presenti sul territorio che già da tempo gestiscono beni o ne sono proprietari, per questo motivo abbiamo cercato un dialogo con la Diocesi, il Consorzio Pane DOP, il Consorzio delle Masserie Didattiche, il Comune di Altamura per il Museo Etnografico e l'A.B.M.C. È nostra intenzione ampliare la rete museale e diversificare l'offerta turistica con le loro strutture. Tutti hanno condiviso il progetto e a breve firmeremo un protocollo d'intesa - dichiara Porzia che continua - Ad oggi, con l'aggiungersi di altri beni siamo arrivati a circa undici siti di interesse, includendo anche il centro storico" .
Subito dopo l'inaugurazione partirà la bigliettazione integrata che prevede la visita guidata di due o tre siti, a scelta tra gli undici disponibili. Il turista potrà decidere in piena autonomia quale abbinamento fare, in funzione delle fasce orarie e dei giorni di apertura, e a fine visita sarà omaggiato del prodotto gastronomico più conosciuto della Città, il pane DOP di Altamura.
Nei prossimi mesi saranno attivati biglietti esperienziali, card e pacchetti. I primi ruoteranno intorno a cinque tematiche, le più attrattive e di maggiore interesse turistico, che sono: l'Uomo, dinosauri, masserie, pane, Federico II e Medioevo. Ad ognuna sarà legata un'esperienza della durata ci circa due ore, come un'attività interattiva-manipolativa, visita guidata in compagnia di un attore, escursione naturalistica e altre in fase di definizione. La card, invece, avrà valenza di una settimana e darà la possibilità di visitare quattro o cinque siti, sempre a propria scelta e accompagnati da una guida esperta, con l'introduzione di altri servizi. Novità della card è che il turista potrà usufruire di particolari sconti in tutte le attività commerciali convenzionate che vorranno aderire. Infine con i pacchetti di due o più giorni, il turista potrà visitare Altamura e poi fare tappa nelle vicine Gravina e Matera.
I biglietti si venderanno presso l'Infopoint, Palazzo Baldassarre, Lamalunga e il MUDIMA.
Insomma un'offerta ampia e diversificata per accontentare le esigenze e gli interessi di tutti i visitatori, dai più piccoli ai più grandi.
L'inaugurazione ufficiale è prevista per i giorni 18 e 19 aprile. L'Infopoint, insieme a Palazzo Baldassarre, il Centro Visite Uomo di Altamura (Lamalunga) e il secondo piano del Museo Nazionale Archeologico costituiscono la rete museale, la cui gestione unitaria è stata affidata, tramite gara pubblica, alla RTI che vede coinvolte CoopCulture, una cooperativa operante nel settore dei beni e delle attività culturali in diverse regioni d'Italia, la Società Cooperativa Sociale Iris e il CARS.
Abbiamo intervistato Stefano Porzia della Cooperativa Iris per conoscere più da vicino quanto è stato già progettato e quanto è in fase di elaborazione.
"I tre partner, complementari tra di loro, hanno creato una struttura nuova per il territorio che deve gestire i servizi aggiuntivi dei quattro beni facenti parte della rete museale. Nello specifico l'Infopoint, oltre ad avere la "classica" funzione di informare il turista, avrà una duplice finalità: fungerà da segreteria tecnico- organizzativa per tutte le attività che la rete museale intende fare su Altamura e da contenitore per le attività collaterali come convegni, eventi, mostre, corsi per adulti e bambini. Un vero e proprio contenitore urbano aperto al territorio, alle numerose associazioni ed enti con cui abbiamo già iniziato a dialogare" dichiara Porzia.
I grandi spazi dell'Infopoint permettono di ospitare numerosi gruppi scolastici di ogni ordine e grado, per i quali sono stati già pensati laboratori didattici ed esperienziali a cui seguiranno visite guidate alla scoperta di Altamura e delle sue bellezze.
"Vogliamo collaborare con le realtà e gli Enti presenti sul territorio che già da tempo gestiscono beni o ne sono proprietari, per questo motivo abbiamo cercato un dialogo con la Diocesi, il Consorzio Pane DOP, il Consorzio delle Masserie Didattiche, il Comune di Altamura per il Museo Etnografico e l'A.B.M.C. È nostra intenzione ampliare la rete museale e diversificare l'offerta turistica con le loro strutture. Tutti hanno condiviso il progetto e a breve firmeremo un protocollo d'intesa - dichiara Porzia che continua - Ad oggi, con l'aggiungersi di altri beni siamo arrivati a circa undici siti di interesse, includendo anche il centro storico" .
Subito dopo l'inaugurazione partirà la bigliettazione integrata che prevede la visita guidata di due o tre siti, a scelta tra gli undici disponibili. Il turista potrà decidere in piena autonomia quale abbinamento fare, in funzione delle fasce orarie e dei giorni di apertura, e a fine visita sarà omaggiato del prodotto gastronomico più conosciuto della Città, il pane DOP di Altamura.
Nei prossimi mesi saranno attivati biglietti esperienziali, card e pacchetti. I primi ruoteranno intorno a cinque tematiche, le più attrattive e di maggiore interesse turistico, che sono: l'Uomo, dinosauri, masserie, pane, Federico II e Medioevo. Ad ognuna sarà legata un'esperienza della durata ci circa due ore, come un'attività interattiva-manipolativa, visita guidata in compagnia di un attore, escursione naturalistica e altre in fase di definizione. La card, invece, avrà valenza di una settimana e darà la possibilità di visitare quattro o cinque siti, sempre a propria scelta e accompagnati da una guida esperta, con l'introduzione di altri servizi. Novità della card è che il turista potrà usufruire di particolari sconti in tutte le attività commerciali convenzionate che vorranno aderire. Infine con i pacchetti di due o più giorni, il turista potrà visitare Altamura e poi fare tappa nelle vicine Gravina e Matera.
I biglietti si venderanno presso l'Infopoint, Palazzo Baldassarre, Lamalunga e il MUDIMA.
Insomma un'offerta ampia e diversificata per accontentare le esigenze e gli interessi di tutti i visitatori, dai più piccoli ai più grandi.