Indagine della GdF di Altamura sulla sanità

Un'indagine svolta dalla Guardia di Finanza di Altamura per conto della Procura della Repubblica di Trani, ha portato al licenziamento di un medico di Trani, M. A., 57 anni. Aveva presentato false certificazioni afferenti la specializzazione in ortopedia e traumatologia, ottenendo così l'incarico di primario del reparto di ortopedia dell'ospedale di Trani senza avere la specializzazione in quel ramo. Lo stesso medico lo ha riconosciuto nel contraddittorio con l'Asl, precisando che «l'errore commesso non ha avuto alcun rilievo pratico, dal momento che la graduatoria di esito per il conferimento di incarico di primario sarebbe rimasta inalterata sotto il profilo del posizionamento». Ma ha anche ammesso di avere «preso atto della gravità della sanzione rappresentata». Non si è fatto rappresentare da un legale, contrariamente a quanto annunciato, e, così, l'Asl ha dato corso al licenziamento senza preavviso del professionista a decorrere dal prossimo primo settembre.

Il provvedimento è stato firmato dal direttore generale dell'Asl Bat, Rocco Canosa, lo scorso 11 agosto, ma se n'è avuta notizia soltanto mercoledì 18, contestualmente alla pubblicazione sul sito dell'azienda sanitaria della delibera che illustra tutti i passaggi della vicenda. Il reparto di ortopedia dell'ospedale di Trani, peraltro, è già da oltre un mese al centro di aspre polemiche per il ridimensionamento del servizio fino al prossimo 15 settembre, per fare fronte alla carenza di medici nell'Asl Bat.