La città
Zona via Selva, l'esito dell'incontro pubblico
Il PD in una nota. Assente l'Amministrazione comunale
Altamura - giovedì 9 giugno 2011
In riferimento all'incontro pubblico tenutosi lo scorso 7 giugno nella zona via Selva, come secondo appuntamento itinerante fra i rione della città di Altamura, il Partito Democratico esprime soddisfazione circa la partecipazione dei numerosi cittadini del quartiere che hanno sottolineato i disagi e i disservizi della propria zona. Una nota di amarezza per l'assenza dell'Amministrazione comunale.
"Registriamo la totale e continua assenza dell'Amministrazione del Sindaco Stacca, - spiega il PD - il quale dopo aver incassato per la seconda volta il voto degli elettori del quartiere, ha lasciato lo stesso nel dimenticatoio. La mancanza di consenso, di fiducia nelle istituzioni e principalmente nel governo locale è palpabile. Molti sono stati gli interventi dei cittadini che abitano e/o lavorano in questo quartiere".
"Le lamentele più frequenti - si legge nel comunicato - sono quelle dovute alla mancanza di marciapiedi, raccolta acque bianche, spazio per bambini e giovani, luogo di ritrovo per anziani, traffico caotico, segnaletica inappropriata, assenza di ordine e controllo sui pochi servizi a disposizione; piazza Don Tonino Bello, da essere una piazza accogliente e punto d'incontro per famiglie, è diventata un luogo desolato".
"Non solo lamentele, - conclude il Partito - ma anche proposte sono arrivate dai tanti presenti. Il PD si farà promotore delle richieste e proposte di quel quartiere portando le istanze in Consiglio Comunale. Avviata una raccolta firme tra i residenti delle case popolari, con l'impegno di presentare un emendamento al bilancio con cui i cittadina possano trasformare il diritto di superficie delle loro abitazioni in diritto di piena proprietà. E' giunto il momento di passare dalle parole ai fatti, per migliorare la nostra Città, il Partito Democratico farà la sua parte".
"Registriamo la totale e continua assenza dell'Amministrazione del Sindaco Stacca, - spiega il PD - il quale dopo aver incassato per la seconda volta il voto degli elettori del quartiere, ha lasciato lo stesso nel dimenticatoio. La mancanza di consenso, di fiducia nelle istituzioni e principalmente nel governo locale è palpabile. Molti sono stati gli interventi dei cittadini che abitano e/o lavorano in questo quartiere".
"Le lamentele più frequenti - si legge nel comunicato - sono quelle dovute alla mancanza di marciapiedi, raccolta acque bianche, spazio per bambini e giovani, luogo di ritrovo per anziani, traffico caotico, segnaletica inappropriata, assenza di ordine e controllo sui pochi servizi a disposizione; piazza Don Tonino Bello, da essere una piazza accogliente e punto d'incontro per famiglie, è diventata un luogo desolato".
"Non solo lamentele, - conclude il Partito - ma anche proposte sono arrivate dai tanti presenti. Il PD si farà promotore delle richieste e proposte di quel quartiere portando le istanze in Consiglio Comunale. Avviata una raccolta firme tra i residenti delle case popolari, con l'impegno di presentare un emendamento al bilancio con cui i cittadina possano trasformare il diritto di superficie delle loro abitazioni in diritto di piena proprietà. E' giunto il momento di passare dalle parole ai fatti, per migliorare la nostra Città, il Partito Democratico farà la sua parte".