Cronaca
Inchiesta sanità, anche nomi di altamurani
Alberto Tedesco si difende: «Non sono mai stato interrogato nonostante l'abbia chiesto». Sedici le persone per le quali il Gip del Tribunale di Bari non ha concesso le misure interdittive
Altamura - giovedì 24 febbraio 2011
19.32
«Non ho l'ordinanza. Ce l'hanno tutti, visto che la stampa di tutta Italia divulga notizie e io non ho niente, come al solito. Aspetto di visionare la documentazione». Con queste parole il senatore del Pd Alberto Tedesco, ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, commenta la notizia della richiesta di arresto presentata nei suoi confronti dalla Procura di Bari nell'ambito dell'inchiesta sulla sanità pugliese. «So soltanto - ha detto - che l'inchiesta dura da due anni ed io non sono mai stato interrogato nonostante l'abbia chiesto».
Stando ai nomi pubblicati dal sito de La Gazzetta del Mezzogiorno, sono sedici le persone per le quali il gip del Tribunale di Bari non ha concesso le misure interdittive richieste dalla Procura.
Richiesta di arresto inviata al Senato: Alberto Tedesco, senatore Pd, 62 anni.
In carcere:
Mario Malcangi, 51 anni di Ruvo di Puglia.
Ai domiciliari:
Paolo Albanese, 50 anni di Terlizzi;
Diego Romano Rana (imprenditore), 52 anni di Bisceglie;
Giovanni Leonardo Garofoli (imprenditore), 65 anni di Trani;
Guido Scoditti (direttore generale Asl Lecce), 68 anni di Lecce.
Interdetti:
Alessandro Calasso (direttore sanitario Asl Bari), 63 anni di Bari;
Antonio Acquaviva (medico oculista), 55 anni di Bari.
Indagati a piede libero:
Paolo Emilio Balestrazzi, 57 anni di Bari;
Giuseppe Borracino, 63 anni di Barletta;
Rocco Canosa (direttore generale Asl Bat), 61 anni di San Costantino Albanese;
Antonio Colella (funzionario Asl Bari), 63 anni di Molfetta;
Carlo Dante Columella (imprenditore), 67 anni di Altamura;
Michele Columella (imprenditore), 44 anni di Altamura:
Rita Dell'Anna (funzionario Asl Lecce), 56 anni di Lecce;
Nicola Del Re (funzionario Asl Bari), 62 anni di Mola;
Felice De Pietro (direttore amministrativo Asl Bat), 61 anni di Molfetta;
Domenico Marzocca (imprenditore), 61 anni di Bari;
Francesco Petronella (imprenditore), 54 anni di Altamura;
Vitantonio Roca (imprenditore), 63 anni di Bisceglie;
Elio Rubino (imprenditore), 39 anni di Bari;
Francesco Sanapo (manager Asl Lecce), 68 anni di Mesagne;
Tommaso Antonio Stallone, 47 anni di Bisceglie;
Filippo Tragni (funzionario Asl Bari), 52 anni di Altamura.
Qui una precedente notizia.
Stando ai nomi pubblicati dal sito de La Gazzetta del Mezzogiorno, sono sedici le persone per le quali il gip del Tribunale di Bari non ha concesso le misure interdittive richieste dalla Procura.
Richiesta di arresto inviata al Senato: Alberto Tedesco, senatore Pd, 62 anni.
In carcere:
Mario Malcangi, 51 anni di Ruvo di Puglia.
Ai domiciliari:
Paolo Albanese, 50 anni di Terlizzi;
Diego Romano Rana (imprenditore), 52 anni di Bisceglie;
Giovanni Leonardo Garofoli (imprenditore), 65 anni di Trani;
Guido Scoditti (direttore generale Asl Lecce), 68 anni di Lecce.
Interdetti:
Alessandro Calasso (direttore sanitario Asl Bari), 63 anni di Bari;
Antonio Acquaviva (medico oculista), 55 anni di Bari.
Indagati a piede libero:
Paolo Emilio Balestrazzi, 57 anni di Bari;
Giuseppe Borracino, 63 anni di Barletta;
Rocco Canosa (direttore generale Asl Bat), 61 anni di San Costantino Albanese;
Antonio Colella (funzionario Asl Bari), 63 anni di Molfetta;
Carlo Dante Columella (imprenditore), 67 anni di Altamura;
Michele Columella (imprenditore), 44 anni di Altamura:
Rita Dell'Anna (funzionario Asl Lecce), 56 anni di Lecce;
Nicola Del Re (funzionario Asl Bari), 62 anni di Mola;
Felice De Pietro (direttore amministrativo Asl Bat), 61 anni di Molfetta;
Domenico Marzocca (imprenditore), 61 anni di Bari;
Francesco Petronella (imprenditore), 54 anni di Altamura;
Vitantonio Roca (imprenditore), 63 anni di Bisceglie;
Elio Rubino (imprenditore), 39 anni di Bari;
Francesco Sanapo (manager Asl Lecce), 68 anni di Mesagne;
Tommaso Antonio Stallone, 47 anni di Bisceglie;
Filippo Tragni (funzionario Asl Bari), 52 anni di Altamura.
Qui una precedente notizia.