Eventi e cultura
In mostra i dipinti appartenuti a Riccardo Ferrara
La collezione dell’avvocato barese presso la Pinacoteca Provinciale. L'esposizione durerà sino al prossimo 5 settembre
Puglia - domenica 1 agosto 2010
11.53
E' in corso presso la Pinacoteca Provinciale di Bari "Corrado Giaquinto" la mostra "Passioni di un collezionista. La donazione Ferrara alla Pinacoteca Provinciale di Bari", un'escursione insolita nella pittura napoletana e pugliese dell'Ottocento e del primo Novecento. La mostra, promossa dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Bari e curata dalla Pinacoteca della Provincia di Bari, si chiuderà il 5 settembre 2010.
In esposizione un'ampia selezione della collezione di dipinti che nel 1936 l'avvocato Riccardo Ferrara (Trani 1863 – Bari 1940), uomo di cultura dai molteplici interessi e impegni, donò alla Pinacoteca Provinciale di Bari.
Buona parte della collezione si distingue per la presenza di opere dei più rappresentativi pittori dell'epoca. Sono di un certo rilievo i dipinti ottocenteschi di scuola napoletana con Pitloo, Fergola, Caprile, Michetti e Irolli. Il gruppo dei pittori pugliesi, anch'essi di formazione partenopea, è invece ben documentato dalle opere di De Nittis, Netti, Altamura e De Napoli. Degna di nota è, infine, la rappresentanza dei contemporanei, in particolare Bianchi, Castellaneta, Casciaro, Ciardo.
È possibile visitare l'esposizione dal martedì al sabato, dalle 9.00 alle ore 14.00, mentre la domenica solo dalle 9.00 alle 13.00.
In esposizione un'ampia selezione della collezione di dipinti che nel 1936 l'avvocato Riccardo Ferrara (Trani 1863 – Bari 1940), uomo di cultura dai molteplici interessi e impegni, donò alla Pinacoteca Provinciale di Bari.
Buona parte della collezione si distingue per la presenza di opere dei più rappresentativi pittori dell'epoca. Sono di un certo rilievo i dipinti ottocenteschi di scuola napoletana con Pitloo, Fergola, Caprile, Michetti e Irolli. Il gruppo dei pittori pugliesi, anch'essi di formazione partenopea, è invece ben documentato dalle opere di De Nittis, Netti, Altamura e De Napoli. Degna di nota è, infine, la rappresentanza dei contemporanei, in particolare Bianchi, Castellaneta, Casciaro, Ciardo.
È possibile visitare l'esposizione dal martedì al sabato, dalle 9.00 alle ore 14.00, mentre la domenica solo dalle 9.00 alle 13.00.